Non è stato reso pubblico il nome della lodevole badante che ha denunciato un Avvocato ed un Carabiniere suo complice. Accade a Trani. I due uomini, avevano adocchiato la coppia ultraottantenne, nel periodo in cui questi sporsero regolare denuncia nei confronti di una nipote. Il tutto terminò con un nulla di fatto ma il luogotenente, riusci in quel periodo ad ottenere la fiducia dei due proponendosi a salvaguardia dei loro beni. In seguito l Avvocato li circuì adducendo iniziative legali mai depositate in Tribunale ma intascando solamente le ricche parcelle legali. Ad accorgersi dello stato di ingerenza economica della coppia è stata la badante che a sue carico li riforniva della spesa giornaliera, pur percependo i due un’ottima pensione. Sono scattati cosi i controlli ed un altra ipotesi di reato si è prospettata unicamente ai danni del Carabiniere ovvero possesso di armi improprie. Il gip del Tribunale di Terni, Lucia Anna Altamura li ha già sottoposti ad un interrogatorio di garanzia disposto dal pm Giovanni Lucio Vaira. Entrambi hanno presentato la propria difesa con la facoltà di non rispondere l’uno e con atti depositati a suo vantaggio l’altro. Il flusso di denaro sottratto non sembra arrivasse a terzi ma si fermasse direttamente in mano al Carabiniere.