Giuliana de Sio: “Contagiata dal covid-19, non ho parole per narrare l’orrore”

Giuliana de Sio ha pubblicato in queste ore un post sui suoi profili social dove spiega cosa le è successo: l’attrice ha rivelato d’essere ricoverata all’Ospedale Spallanzani di Roma da circa due settimane, ha contratto il Covid-19 durante una tourneè fatta a Febbraio nel nord Italia e ha appena avuto i primi sintomi le è stato rivelato d’essere stata contagiata. La De Sio è in isolamento da giorni ed è decisamente molto provata da tutto quello che ha passato: “Questa felicità non c’è più. Sono stata in silenzio anche perché non avevo voce né parole per la mia narrazione dell’orrore”. L’attrice non vede l’ora di tornare a casa ma ammette che queste ultime settimane non sono state facili, anzi ha dovuto affrontare una prova durissima e si è sentita profondamente sola:

Sono in isolamento allo Spallanzani da due settimane per aver contratto il virus con annessa polmonite. La prova più dura della mia vita. Sentivo per ora, con le poche energie che mi sono rimaste di comunicarvi questo, anche un po’ per spiegare la mia improvvisa scomparsa dal profilo e dalla pagina.”

Giuliana de Sio: “Ho trascorso lunghe giornate di solitudine siderale”

Giuliana de Sio ha evidenziato quanto è stato difficile uscire da questo momento drammatico, ha trascorso lunghe giornate da sola, ha provato una mancanza di respiro che l’ha spaventata profondamente, ma soprattutto non riesce a dimenticare quel senso di solitudine siderale che l’ha pervasa in tutti questi giorni trascorsi durante il ricovero: “…non abbia fatto in queste lunghe lunghissime giornate fatte di paura mancanza di respiro e solitudine siderale.” 

La popolare attrice oggi sta meglio, e vuole rassicurare chi le vuole bene che ha fatto il  terzo tampone ed è risultato negativo, questo vuol dire che è in fase di guarigione consapevole che la ripresa non sarà proprio una passeggiata è felice di questo momento: “La buona notizia è che il virus è sconfitto, sono al terzo tampone negativo, anche se molto indebolita. Vogliatemi bene perché qui, i metodi sono a dir poco sbrigativi e ti senti più abbandonato che mai, e non mi dilungo, anche se so cosa succede nel mondo,voglio uscire!”