Il riso è un alimento molto utilizzato nella nostra cucina e in quella orientale. Per prepararlo a dovere però, bisogna rispettare determinati accorgimenti. Perché il riso va lavato? Ecco la risposta della medicina.
Il riso in cucina
Il riso è un piatto molto versatile in cucina. Lo si può preparare in bianco, condito esclusivamente da un filo di olio extravergine di oliva e da un pizzico di sale; si può usare il riso nel finger food di tendenza, per la realizzazione dei gustosi arancini ripieni; si può preparare un risotto da accompagnare con carne e verdure.
Tra i fornelli però, c’è un dubbio diffuso: il riso deve essere lavato prima della cottura? E se la risposta è sì qual è il motivo? Perché il riso va lavato?
Perché il riso va lavato?
Il riso si deve mettere sotto l’acqua prima della cottura? Perché il riso va lavato? Ecco la risposta della medicina.
Lavare il riso prima di cucinarlo serve ad ottenere un alimento maggiormente digeribile e propizio per chi manifesta problemi di gastrite o di reflusso gastroesofageo, soprattutto quando si accompagna il riso a un secondo. Quando mangiamo del riso abbinato a piatti di carne, assieme agli amidi vengono assunte dall’organismo proteine animali. Nello stomaco verrà dunque a crearsi una forte acidità necessaria alla digestione, responsabile della comparsa del reflusso. Il riso va lavato dunque per eliminarne l’amido che riveste i chicchi.
In questo modo si otterrà del riso maggiormente morbido, leggero e digeribile, perfetto per preparare insalate, piatti freddi o alla orientale.
Come lavare il riso
Per lavare il riso nella maniera giusta precedente alla sua cottura, dovrete mettetelo in uno scolapasta posto sopra una pentola capiente colma di acqua fredda. Muoverete quindi il riso con le mani, lo scolerete e continuerete a lavarlo sotto il getto dell’acqua corrente finché non ne noterete la limpidezza.
Quando lavare il riso
Il riso va lavato sempre? Diciamo che se non si soffre di gastrite o di reflusso questa mossa non è sempre necessaria, soprattutto quando vogliamo preparare un riso cremoso, per cui l’amido è una presenza fondamentale.
È sempre necessario invece lavare il riso per preparare le ricette tipiche della tradizione come il sushi, il basmati, il pilaf. E’ necessario inoltre lavare il riso quando si vogliono preparare le caratteristiche insalate estive e per i piatti di riso al salto.
C’è poi una curiosità particolare che non tutti conoscono e che vogliamo raccontarvi. Non dimenticate di lavare il riso da tirare a due sposi che escono dalla chiesa: il riso non lavato sotto l’acqua infatti, macchia gli abiti e farebbe infuriare soprattutto la sposa!
La tipologia di riso da lavare
Abbiamo detto che il riso va lavato quando si preparano i piatti tipici della tradizione dell’Oriente per cui ricordatevi di lavare sempre il riso basmati, il riso jasmine, il riso thai, il riso nero e il riso rosso. Evitate invece di lavare i tipici chicchi che si usano per la preparazione del risotto, come quelli del riso carnaroli e del riso arborio.