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La curcuma è una spezia che appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae. La curcuma è particolarmente coltivata in tutta l’India, ma anche in molte regioni dell’Asia e dell’Africa.
La curcuma è una spezia che si trova facilmente in commercio sotto forma di polvere, ma non nasce così, ma come radice dal colore particolare, che viene poi polverizzata. La polvere che si ottiene ha una colorazione molto intensa, ed è molto aromatica, viene utilizzata molto in cucina, ma non solo.
Date le sue numerose proprietà benefiche, oggigiorno per comodità di utilizzo è possibile acquistare degli integratori alimentari a base di curcumina, nonché costituente principale della curcuma, da assumere per beneficiarne delle sue proprietà.
Curcumina
La curcumina è la sostanza maggiormente presente nella curcuma, essa è la responsabile delle numerose proprietà benefiche apportate da questa particolare spezia. Essa ha il vantaggio di avere pochissime controindicazioni, per cui può essere utilizzata da tutti, sempre in modo consapevole, senza abusarne.
Proprietà benefiche della curcuma
La maggior parte delle proprietà benefiche, come già detto, sono da attribuire alla presenza della curcumina. Questa molecola viene classificata tra i polifenoli, dalle azioni antiossidanti, antinfiammatorie, antimicrobiche, epatoprotettive, trombosoppressive, cardioprotettive, antitumorali. Tutte queste proprietà sembrerebbero essere correlate tra loro.
La curcumina, inoltre, sembrerebbe migliorare la resistenza all’insulina. Quando si ha una resistenza all’insulina, le cellule non rispondono alla presenza dell’ormone, per cui il livello di glucosio nel sangue resta elevato. La curcumina va a migliorare la sensibilità all’insulina attivandone l’ormone.
Curcuma per stare bene e in salute
La curcuma è una spezia nota per le sue proprietà benefiche, in particolar modo ha un potere antinfiammatorio ed epatoprotettivo, per cui è ottima per il trattamento delle coliche biliari, ma anche in caso di colecistiti, ulcera allo stomaco e gastrite.
Inoltre, questa spezia è un’arma efficace contro alcune forme di cancro, contro la sinusite, l’osteoporosi e contro il diabete.
Nella medicina tradizionale cinese, la curcuma è utilizzata per favorire la digestione e il benessere dell’intestino oltre che per un miglior funzionamento del fegato e del pancreas.
Ottima anche in caso di asma, tosse, malattie cardiache. Molto utilizzata anche per i suoi benefici sul sistema nervoso, previene l’ansia e la depressione.
Perché la curcuma diventa rossa?
La curcuma può essere utilizzata per scoprire se una soluzione liquida è acida o alcalina. Acidità e basicità si misurano andando ad utilizzare una scala logaritmica denominata pH.
La curcuma può essere utilizzata per la determinazione del pH, questo esperimento può essere effettuato anche a casa, ciò che vi occorre è:
- carta
- curcuma terra
- Acqua distillata
- Filtri per caffè
- Jara
- Ciotola in ceramica
Ecco, invece, come si procede:
Lessare la curcuma terra in mezzo litro di acqua distillata. Far bollire per 30 minuti.
Versare l’acqua curcuma attraverso un filtro da caffè.
Riempire una ciotola di ceramica con l’acqua curcuma.
Immergere la carta in acqua e curcuma.
Lasciate che la carta a secco in una zona dove non ci sono vapori o fumi.
Taglia la carta in strisce sottili.
Prova il vostro liquido o soluzione per pH. La striscia diventa rosso in presenza di acidi e rimarrà giallo in presenza di basi.