Ricetta tempura: ingredienti, preparazione e consigli

La tempura è uno dei piatti più conosciuti e amati della cucina del Sol Levante, uno dei più richiesti nei ristoranti in giro per il mondo. La ricetta ha origini portoghesi, ma la maestria che contraddistingue questa preparazione è indiscutibilmente giapponese. La temperatura dell’acqua, l’aggiunta del ghiaccio, la consistenza disomogenea della pastella e l’assenza di tempi di riposo sono solo alcuni degli stratagemmi che permettono di ottenere una frittura leggera, ariosa e al tempo stesso croccante.

Tempura – Ingredienti

  • Gamberi 500 g
  • Carote 100 g
  • Zucchine 100 g

Per la pastella:

  • Acqua gassata ghiacciata 300 g
  • Farina di riso 100 g
  • Farina 00 100 g
  • Ghiaccio q.b.

Per friggere:

  • Olio di semi di girasole q.b.

Tempura – Preparazione

Per realizzare la tempura, per prima cosa assicuratevi che gli ingredienti per la pastella siano ben freddi quindi riponete l’acqua in freezer fino al momento in cui dovrete utilizzarla. Passate alla preparazione dei gamberi: rimuovete delicatamente la testa, le zampe e il carapace lasciando attaccata solo la coda, poi sfilate il filamento nero che si trova sul dorso aiutandovi con uno stuzzicadenti o con la punta di un coltellino. Infine appiattite leggermente i gamberi puliti utilizzando un piccolo mattarello, per evitare che si incurvino durante la frittura; in alternativa potete praticare dei tagli diagonali poco profondi lungo il dorso.

Ora occupatevi delle verdure: spuntate e dividete le zucchine a metà, poi tagliatele a fettine di pochi mm di spessore; se preferite potete ricavare dei bastoncini. Procedete nello stesso modo anche con le carote.

A questo punto potete preparare la pastella: versate la farina 00 e quella di riso in una ciotola, mescolate e trasferite la ciotola in un contenitore più grande che avrete riempito di cubetti di ghiaccio. Unite l’acqua frizzante ghiacciata e mescolate molto brevemente con una frusta o una forchetta: non dovrete ottenere una pastella liscia, bensì grumosa.

Versate l’olio di semi in un wok o in una padella dai bordi alti e portatelo a una temperatura di 170°-180°. Se non possedete un termometro, potete verificare la temperatura facendo cadere una goccia di pastella nell’olio: se affonda per metà e poi viene subito a galla vuol dire che l’olio è pronto per friggere. Intingete i gamberi nella pastella, lasciando scivolare quella in eccesso, poi immergeteli nell’olio bollente e friggete per 1-2 minuti.

Per ottenere un risultato più voluminoso potete prendere un po’ di pastella con le dita e lasciarla cadere direttamente sopra i gamberi così da formare delle escrescenze croccanti. Man mano che saranno pronti, rimuovete i gamberi dall’olio e trasferiteli su carta assorbente. La pastella non dovrà colorirsi durante la frittura ma dovrà risultare ancora bianca.

Ricoprite di pastella anche le verdure e friggetele, avendo sempre cura di non aggiungere troppi pezzi per volta per evitare che la temperatura dell’olio si abbassi, poi scolate su carta assorbente. La vostra tempura è pronta per essere servita semplicemente con l’aggiunta di un po’ di sale oppure accompagnata con la salsa agrodolce.

Tempura – Consigli utili

Si consiglia di consumare subito la tempura per gustarne tutta la fragranza.

Potete friggere con questa sfiziosa pastella varie tipologie di pesce, ma anche le verdure, saranno buonissime.