Ricetta cipolle caramellate: ingredienti, preparazione e consigli

A Tropea, nella provincia di Vibo Valentia, esiste una varietà di cipolle molto particolare, oltre che ad essere molto buona. Ha una forma leggermente arrotondata che si allunga verso la fine, ha un colore molto bello, in quanto è una miscela tra il rosso rubino che si alterno a strati più violacei e strati bianchi. Questa tipologia di cipolla risulta essere leggermente più delicata al palato rispetto alle altre, per questo motivo si utilizza per la preparazione di varie ricette, sia primi piatti, che come secondo, ma anche come contorno, infatti noi oggi vi proponiamo un contorno che si prepara molto velocemente, le cipolle di Tropea caramellate, ottime anche per rendere più gustosi dei panini farciti.

Cipolle caramellate – Ingredienti

  • Cipolle rosse di Tropea 1 kg
  • Zucchero 70 g
  • Zucchero di canna 80 g
  • Acqua 250 g

Cipolle caramellate – Preparazione

Per preparare le cipolle caramellate iniziate sbucciando queste ultime eliminando sia la pellicina che le due estremità. Poi passate al taglio, potrete affettarle non troppo finemente con una lama liscia raccogliete le rondelle ottenute in un recipiente.

Versate le cipolle tagliate in un tegame capiente insieme allo zucchero semolato e a quello di canna, mescolate per bene in modo che si amalgamino per bene gli ingredienti tra loro e unite l’acqua.

Cuocete per circa un’ora a fuoco moderato mescolando di tanto in tanto con delicatezza in modo da non sfaldare le cipolle. A cottura ultimata, controllate la temperatura con un termometro da cucina, dovrà arrivare a 108°; il composto sarà scurito e il liquido quasi del tutto asciugato. Le vostre cipolle caramellate sono pronte, sistematele in una ciotola e gustatele per accompagnare carni o su croccanti crostoni di pane.

Cipolle caramellate – Consigli utili

Le cipolle caramellate si conservano in frigorifero per 3-4 giorni, chiuse in un contenitore ermetico.

Lo zucchero di canna darà un retrogusto più aromatico e particolare, ma se non l’avete o non lo preferite lo potete sostituire con la stessa quantità di zucchero semolato.