Paolo Villaggio sarà per sempre ricordato per aver creato e interpretato il mitico Ugo Fantozzi. Una carriera indimenticabile tra scrittura, recitazione e l’immancabile ironia.
Paolo Villaggio – Biografia
Paolo Villaggio nasce il 31 dicembre del 1932 a Genova. Durante l’infanzia vive un momento di estrema povertà, causata anche dai disagi della Guerra Mondiale. In adolescenza per mantenersi Paolo svolge diversi impieghi. Lavora come cameriere, il cabarettista sulle navi da crociera e l’impiegato, esperienza da cui prende ispirazione per il suo personaggio più noto: Ugo Fantozzi.
Alla fine degli anni ’60, mentre faceva parte di una compagnia teatrale, Paolo incontra il giornalista Maurizio Costanzo che gli consiglia di esibirsi in un famoso cabaret di Roma. La sua carriera decolla e i suoi spettacoli, incentrati sull’interpretazione satirica di alcuni personaggi da lui inventati, diventano mano a mano più seguiti.
Paolo Villaggio si impone come uno dei volti più importanti della televisione e del cinema. Durante la sua lunga carriera ha partecipato a diverse pellicole al fianco di registi celebri quali Federico Fellini e attori come Roberto Benigni.
Paolo Villaggio – Quando e come è morto?
Paolo Villaggio si spegne a causa di una malattia a Roma, nel 2017, all’età di 84 anni.
Paolo Villaggio – Vita privata
Paolo Villaggio ha avuto un unico amore nella vita, Maura Albites, che ha sposato nel 1958. I due si sono conosciuti al Lido Di Genova poco più che adolescenti e la loro unione è durata quasi settant’anni. Nel 1959 nasce la primogenita, Elisabetta, che, come il padre, è una scrittrice, autrice e assistente alla regia. Pochi anni dopo la famiglia si allarga con Pierfrancesco, nato nel 1965.