A chi non capita di fare qualche errore di manovra quando si è al volante. Tipo quello di partire con la seconda ingranata o, addirittura, in terza se si è particolarmente distratti. Oppure di partire senza aver abbassato il freno a mano. Cose che capitano.
Soprattutto, poi, se di prima mattina e con il caldo, oppure di sera tardi, quando si è particolarmente stanchi dopo una giornata di lavoro e non si vede l’ora di ritornare a casa. Un attimo di distrazione che, in genere, si corregge subito. Magari la vettura ha un piccolo sobbalzo e finisce lì, senza particolari conseguenze.
Quindi, bando all’ironia: gli errori li commettono proprio tutti.
Un attimo di distrazione e l’auto finisce a mollo
Certo, quello dell’automobilista di Vigevano è stato un po’ più chiassoso, avendo dovuto richiedere l’intervento della polizia locale e persino dei vigili del fuoco.
Sì, perché la signora in questione, alla guida del suo suv, anziché ingranare la retromarcia, ha sbagliato manovra innescando la prima. Quando però si è resa conto del terribile errore, era già troppo tardi. L’auto aveva sfondato il parabrezza finendo dritta dritta nel Naviglio, con il muso ben piantato nell’acqua. E’ accaduto ieri mattina, nella cittadina pavese. La notizia è riportata sulla testata locale l’informatore vigevanese.
Fortunatamente, la donna non ha riportato conseguenze gravi per sé: sta bene e questo è l’aspetto più importante.
Il recupero del mezzo con un carro attrezzi
Diverso il discorso per l’autovettura e per il parapetto: la prima avrà bisogno di un robusto intervento di manutenzione. Alla carrozzeria ma anche al resto, probabilmente. Il secondo dovrà essere rimesso al suo posto.
La polizia locale è intervenuta sul posto per effettuare i rilievi del caso, i vigili del fuoco hanno aiutato l’automobilista a liberarsi, mettendola in condizioni di sicurezza. Il suv è stato recuperato dal fiume con un carro attrezzi.
L’evento ha attirato, come sempre avviene in questi casi, gruppetti di curiosi, passanti e ciclisti che si sono fermati per assistere alle operazioni e commentare il fatto.