È la storia di un salvataggio incredibile quella che viene dal Brasile. Con un video a documentare la veridicità dello straordinario intervento di un bimbo di 3 anni che, dimostrando un coraggio e una capacità di darsi da fare fuori dal comune, recupera dalla piscina l’amichetto che rischiava di annegare.
Il filmato, proveniente da una telecamera di sorveglianza, è stato condiviso su facebook da Poliana Console de Oliveira, mamma del piccolo eroe. Il fatto è accaduto a Itaperuna, comune del Brasile nello stato di Rio de Janeiro.
La condivisione non per ragioni pubblicitarie, ma per lanciare un monito, scrive, a chi ha bambini in casa e una piscina. Basta un attimo di distrazione, infatti, perché capiti una tragedia. Specialmente quando i bimbi iniziano a muovere i primi passi e sgusciano via senza che neppure ci si accorga di quanto avviene.
Un eroe di tre anni
“Grazie a Dio – afferma la donna – il finale di questa storia è felice, perché Dio ha mandato sulla terra mio figlio, il mio piccolo Arthur, un vero eroe. Un eroe reale, che ha salvato la vita del suo amico”. Si è trattato di un attimo di distrazione, appunto, durante il quale il bimbo è riuscito a sfuggire allo sguardo della mamma e si è diretto verso la piscina.
“Fate attenzione. Nel mio cuore c’è solo gratitudine per la vita del piccolo amico di Arthur. E orgoglio per l’atteggiamento coraggioso, scattante e pieno d’amore di mio figlio. Grazie a Dio”, aggiunge. Sul suo profilo, l’immagine dei due abbracciati: il sorriso del piccolo Arthur è contagioso.
Il bambino è diventato una vera e propria star: difatti il suo atto eroico ha un che di incredibile, se si pensa che a quell’età un bimbo è sicuramente molto vivace e in grado di comprendere la realtà, ma certo non ci si aspetterebbe che si metta addirittura a salvare vite, dimostrando una prontezza di riflessi degna di un adulto.
Il riconoscimento della polizia
Ne hanno parlato anche le tv, i giornali e, addirittura, come raccontato dalla mamma, ha ricevuto gli omaggi della polizia, uomini in divisa che “sanno – ha sottolineato la donna – quanto sia difficile mettere a rischio la propria vita per salvarne un’altra. Lo vivono tutti i giorni! Lascio qui i miei ringraziamenti alla polizia militare di Itaperuna, nella persona del sergente Silvino, per l’affetto verso mio figlio”.
Link video:
http://https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3888047784555067&id=100000496501701
Immagine da Pixabay