In Giappone spopola una nuova moda: quella di trasformare i furgoncini in piccoli giardini pieni di piante, vasi, vegetazione, alberi da frutto nani e fiori variopinti. In realtà si tratta di un vero e proprio concorso annuale a cui molti non vedono l’ora di partecipare.
Il Key Truck Garden Contest
L’ultima tendenza in Giappone è quella di armarsi di pale, terriccio, concime e innaffiatoio per partecipare all’annuale Key Truck Garden Contest, il concorso per trasformare il retro dei furgoncini tipicamente usati per il trasporto di materiali edilizi in veri e propri mini giardini. I Kei Truck sono infatti piccoli camion usati in tutta l’Asia nell’agricoltura e nell’edilizia. Una volta all’anno questi furgoncini diventano il palco dove si da vita ad allestimenti botanici davvero non comuni.
Gli aspiranti giardinieri arrivano sul luogo della manifestazione sui Key Truck spogli e in poche ore li trasformano in spettacolari opere paesaggistiche e botaniche, tra piante, fiori, colori. E’ incredibile ciò che si può vedere al Key Truck Garden Contest. C’è persino chi riesce a installare corsi d’acqua e cascate tra sentieri di sassi, bambù e bonsai.
La manifestazione è promossa dalla Japan Federation of Landscape Contractors. Si svolgeva ogni anno in Primavera ma quest’anno, a causa della grave emergenza sanitaria, è probabile che venga spostata a Dicembre.
La cultura del verde in Giappone
In Giappone il verde è una vera e propria cultura che attribuisce una natura divina alle piante, agli alberi, ai fiumi, alle montagne e alle pietre. Per i Giapponesi gli elementi della natura hanno un’anima immortale, che viene permeata da spiriti e dei. Il giardino giapponese è suggestivo, magico, permette all’uomo di entrare in contatto con la divinità e di purificarsi raggiungendo la pace interiore.