Riutilizzare i tappi di sughero può riservare delle sorprese. Soprattutto se si pensa a quante cose incredibili si possono creare con questo oggetto di uso comune. Il sughero è materiale che di solito viene usato per sigillare le bottiglie di vino ed è il più economico presente sul mercato.
Il riciclo dei tappi da sughero soddisferà la creatività di molti: come riutilizzarli? Esiste un metodo particolare per ridare loro una nuova vita e ottenere al tempo stesso qualcosa di unico?
Come riutilizzare i tappi di sughero
Il sughero ha origine vegetale e la sua resistenza lo rende un ottimo isolante termico. Caratteristiche che lo rendono un alleato utile per la creazione di utensili e oggetti di uso quotidiano. Per esempio si potrà riutilizzare i tappi di sughero trasformandoli in una simpatica e colorata tenda per la casa oppure per gli esterni.
Il sughero ha un colore marroncino chiaro e di sicuro poco accattivante per l’occhio. Si può però dipingere utilizzando una tintura colorata. Magari un pastello, verde, blu, rosso o giallo. Per unire i vari tappi, basterà creare dei fori con una punta sottile per metallo e un trapano. Tutti oggetti che di solito si trovano già nelle nostre case. Una volta praticato il foro centrale con le dovute attenzioni, si potrà passare al suo interno un cordino della dimensione che preferiamo. Va da sè che l’estremità del cordino andrà annodata per bloccare il primo tappo inserito, così come l’ultimo.
Riciclare i tappi di sughero per accendere il fuoco
C’è sempre tempo e voglia per mettersi di fronte alla griglia e dedicarsi alla magnifica arte del barbecue. In famiglia oppure con gli amici, grigliare la carne è una delle attività preferite da molti italiani. La difficoltà principale è accendere il fuoco e spesso si usano dei ‘trucchi’ chimici, liquidi infiammabili oppure zollette.
Anche i tappi di sughero possono fare questo ‘sporco lavoro’, venendoci incontro e regalandoci la possibilità di accendere il fuoco in modo ecologico. Si potranno infatti utilizzare i tappi e dei pezzetti di legno insieme ad un po’ di carta da giornale per avere una fiamma costante in grado di bruciare per diversi minuti.