Nino Manfredi: chi è, carriera, moglie, figli – tutto su di lui

Nino Manfredi è considerato una sorta di “mostro sacro” della filmografia italiana, come attore, regista doppiatore ma anche come cantante e comico, vero e proprio “mattatore” della commedia all’Italiana a partire dagli anni 60, assieme a Vittorio Gassman, Alberto Sordi Ugo Tognazzi.

Nino Manfredi, all’anagrafe  Saturnino, nato aCastro dei Volsci, in provincia di Frosinone, all’epoca facente parte della provincia di Roma, 22 marzo 1921. Cresce a Roma, dove iscritto al Collegio Santa Maria dove tuttavia scappa svariate volte.
Viene colpito dalla tubercolosi che lo costringe a lungo in un sanatorio, dove Nino si costruisce un banjo rudimentale ed entrando a far parte del complesso dell’ospedale: lì fu notato dalla compagnia teatrale di Vittorio De Sica. Conseguirà la laurea alla facoltà di Giurisprudenza ed il diploma all’Accademia nazionale d’arte drammatica e dopo essere scappato sulle montagne di Cassino nel ’43 per evitare l’arruolamento, inizia la carriera recitativa dapprima a teatro, e poi al cinema, esordendo nel 1949 con “Torna a Napoli”.
Negli anni 50 partecipa a diversi film come “Gli innamorati” , “Totò, Peppino e la…malafemmina” e “Caporale di giornata”, ma è negli anni 60 che si consacra in pellicole come  “Gli anni ruggenti”, “Made in Italy”, “Straziami ma di baci saziami” , “Nell’anno del Signore” e “C’eravamo tanto amati”. Sempre negli anni 60 esordisce come regista dirigendo “L’avventura di un soldato” mentre per “Per grazia ricevuta” vince il Nastro d’argento e la Palma d’oro. Si conferma successivamente anche come comico ed attore di fiction. Nel 2003 sarà vittima di ictus, dalla quale non si riprenderà: Nino Manfredi morirà il 4 giugno 2004.

Nino Manfredi ha sposato Erminia Ferrari, indossatrice, nel 1955. Dalla loro unione sono nati tre figli, Luca, Giovanna e Roberta.