Sarà l’Inghilterra ad affrontare l’Italia nella finalissima di Wembley: la nazionale dei Tre Leoni riesce a sconfiggere, seppur solo nel supplementare, grazie ad un discusso rigore concesso per un contatto su Sterling da parte di due calciatori danesi, rivelatosi a dir poco veniale, mancando il contatto con il piede del numero 10.
Inghilterra, proteste per il “doppio pallone”
Le proteste dei tifosi neutrali hanno riguardato anche un secondo pallone presente sul terreno di gioco, che a norma di regolamento dovrebbe precludere il proseguimento dell’azione, che ha poi portato al già citato episodio del rigore. Insomma la “bufera” mediatica non si arresta, perchè sia il calciatore inglese che Mahele, il suo diretto marcatore in possesso di palla hanno dovuto di fatto “smarcarsi” dalla seconda sfera per poi entrare nell’area piccola.
Il regolamento
Il regolamento non indica necessariamente l’immediata interruzione di gioco in caso di due palloni in campo, ma solo se il secondo pregiudica l’andamento dell’azione di gioco, come poi è effettivamente dimostrabile anche dalle immagini. Le proteste continuano e sono destinate ad infiammare la finalissima in programma, sempre a Wembley, il prossimo 11 luglio, dove gli azzurri di Mancini affronteranno proprio l’Inghilterra, per la prima volta alla finale di un Europeo.