Tra i cibi più lassativi troviamo i fichi: ecco quanti mangiarne

Alzi la mano a chi non piacciono i fichi! Tutti, adulti e bambini, amano questi frutti zuccherini.   

I fichi sono frutti estivi ma che possono essere anche trovati a inizio autunno. Sono composti da una polpa granulosa e una buccia che varia dal verde, al viola, al nero violaceo, ma il loro sapore resta inconfondibile, grazie alla quantità di zuccheri semplici. 

Benefici dei fichi  

I fichi sono apprezzati sia freschi che secchi. Vediamo cosa ci offrono i fichi freschi di stagione 

Si tratta senza dubbio della versione più gradita, in quanto morbidi e delicati sul palato. I fichi freschi di stagione si possono mangiare anche con la buccia, proprio perché ancora giovane e morbida, anche se molti preferiscono rimuoverla per questioni di igiene. Altri sostengono che i fichi non avrebbero lo stesso sapore se la buccia venisse eliminata.   

I fichi contengono molte qualità nutrizionali apprezzate dal nostro organismo. Essi ci offrono zuccheri, fibre, sali minerali, e vitamine.  

I fichi contro la stitichezza 

L’intestino pigro è un fastidioso disturbo che rallenta molto l’attività intestinale. Oltre 4 milioni di italiani, soprattutto donne, soffrono di stipsi. In genere, si può dire che si soffre di stitichezza quando non si è in grado di evacuare almeno 3 volte a settimana. Tuttavia, la stipsi è sempre considerata un sintomo di qualche altro disturbo, non una malattia vera e propria. 

Ci sono tanti alimenti che aiutano a “curare” e prevenire questo fastidioso problema. Tra questi troviamo i fichi, sia freschi che secchi.   

I fichi secchi, che sono altamente energetici, si possono consumare anche in inverno. La differenza tra i due tipi di fichi sta nelle calorie. Il fico fresco possiede 47 Kcal su 100 grammi, e contiene l’80%, di acqua. Quello secco offre 270 kcal circa con un contenuto d’acqua del 20%. 

Una delle caratteristiche dei fichi è anche l’alto contenuto di fibre, ragion per cui sono ideali per chi soffre di stitichezza. Anche la presenza della siconina rende i fichi efficaci per la salute intestinale e le sue funzioni.  

Tra i fichi freschi e quelli, si consigliano i secondi per combattere la stitichezza, in quanto risultano più efficaci grazie anche alla concentrazione delle mucillagini nella polpa disidratata. I fichi secchi vanno sbucciati prima di essere consumati. Generalmente vanno bene due fichi per aiutare con il disturbo della stipsi.  

Ricordate che consumare troppi fichi, soprattutto con pasti già calorici, causa picchi glicemici.