I ceci sono legumi cui sono associate numerose proprietà benefiche e nutritive. Mangiare ceci regolarmente ha effetti positivi sulla nostra salute. Ma mangiare ceci crudi fa male? Attenzione alla risposta.
I ceci sono legumi conosciuti e utilizzati sin dai tempi antichi in Oriente. Oggi sono coltivati in tutto il mondo e anche in Italia. Esistono due varietà principali di ceci: quella occidentale, più grande e di colore variabile dal beige al giallo, e quella orientale, più piccola e rossa. Ovviamente quella che conosciamo noi, che vediamo maggiormente in cucina, è quella occidentale.
Dal punto di vista nutrizionale 100 grammi di ceci apportano all’organismo circa 170 Kcal di cui 60 grammi sono di acqua. La parte restante è ripartita in fibre, carboidrati e proteine. I ceci contengono acidi grassi omega-3 e omega-6 e importanti sali minerali come il fosforo, il calcio, il ferro, il magnesio, il potassio, lo zinco, il rame e il selenio. Presenti le vitamine A, B, C, K ed E.
I ceci proteggono il cuore, abbassano il colesterolo LDL favorendo l’aumento del colesterolo HDL ed evitando la comparsa di malattie dell’apparato cardiocircolatorio. I ceci favoriscono il transito intestinale, combattono la stitichezza, proteggono il fegato, rendono le ossa più forti contrastando l’insorgenza di patologie degenerative dello scheletro come l’osteoporosi.
I ceci sono un alimento che può essere inserito con successo all’interno di un regime dietetico controllato e mirato alla riduzione del peso corporeo. I ceci hanno infatti un alto potere saziante grazie alle fibre per cui tengono lontani gli attacchi di fame fuori dai pasti. Aiutano quindi a dimagrire.
Solitamente in cucina i ceci crudi secchi si preparano prima sciacquandoli sotto l’acqua per eliminarne le impurità. Vengono poi messi in ammollo per 12 ore quindi bolliti e cotti per circa tre ore prima di prestarsi ad essere serviti come piatto unico o accompagnamento ad insalate o alla pasta. I ceci possono essere conditi con il sale, con l’aceto, con il succo di limone o con la salsa di pomodoro. Ma i ceci si devono esclusivamente consumare previa indispensabile cottura? Mangiare ceci crudi fa male? Attenzione alla risposta.
Mangiare ceci crudi fa male? Sì. I ceci crudi contengono una sostanza tossica non digeribile, la fasina. Questa viene completamente distrutta durante la lunga preparazione dei ceci e la conseguente cottura. Ingerire la fasina può creare gravi problemi di intossicazione a livello digestivo causando forti crampi addominali, vertigini, nausea, vomito, perdita di coscienza, problemi respiratori.
Per ottenere tutti i benefici che i ceci apportano all’organismo è meglio dunque cuocerli. Mangiare ceci cotti permette di assimilare al meglio tutti i nutrienti dei legumi. Le proteine saranno in particolar modo più disponibili.
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