La mortadella è un affettato molto amato. Ma si può mangiare in gravidanza, delicato periodo della vita di una donna in cui tutto quello che non è cotto è vietato? La mortadella è cotta? Ecco la risposta che sorprende tutti.
La mortadella è un insaccato, molto amato anche dai bambini e dalle loro mamme che, quando sono in attesa di un altro figlio, si domandano se possono consumare questo alimento o devono rinunciarvi. L’alimentazione in gravidanza prevede sempre verdure accuratamente lavate, carne cotta e limitazione degli affettati, tra cui in genere è permesso esclusivamente il prosciutto cotto. I salumi crudi vanno infatti evitati per il rischio di contrarre la toxoplasmosi, una pericolosa infezione che arresta la crescita del feto.
Ma la mortadella è un salume crudo o è cotta? Cerchiamo di chiarire questo mistero.
La mortadella è cotta? Ecco la risposta che sorprende tutti: sì, la mortadella, a dispetto di ciò che si possa pensare è un salume cotto. La produzione della mortadella attraversa un lungo processo. La carne di suino viene congelata a una temperatura di -20 gradi quindi si passa alla sua macinatura e miscelazione. Segue la raffinazione e la scelta dello spessore da dare al trito di carne.
Si passa quindi ad impastare la carne con spezie, aromi e lardo tagliato a cubetti. Il composto deve poi subire un processo di mescolatura fino al raggiungimento di un impasto perfettamente omogeneo e impeccabile, senza grumi, eccessi o mancanze. Quando l’impasto è pronto viene insaccato in un grande budello, che può essere naturale o sintetico. Questo procedimento da vita alla forma che tutti conosciamo del salume della mortadella, che può avere piccole dimensioni così come può raggiungere anche i 30 kg di peso.
Siamo arrivati finalmente alla cottura, atto che ci ha permesso di asserire che la mortadella è cotta a tutti gli effetti. La mortadella, dopo essere stata insaccata, viene posta su dei carrelli e poi cotta al forno, ad una temperatura di 75 gradi per circa un giorno. Alla fine la mortadella viene deprivata dell’involucro usato per il processo di cottura e viene confezionata per il commercio alimentare. La durata dell’intero processo di produzione per la nostra mortadella è di 4 giorni.
La mortadella in cucina è ottima gustata con il pane o può essere il ripieno perfetto per una piadina. I cubetti di mortadella si possono utilizzare per stuzzicanti aperitivi o per accompagnare un’insalata di fagioli oppure possono essere frullati con olio di oliva e ricotta per creare una salsa utile ad accompagnare la polenta.
Un piatto autunnale goloso è invece la pasta al forno con piselli e mortadella. La mortadella si può usare anche per fare la frittata.
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