Semi di cumino per dimagrire: come fare?

Il cumino è una pianta erbacea originaria della Siria e appartiene alla famiglia delle Apiaceae. Esistono diverse varietà di cumino, ad esempio, il cumino romano, che è definito cosi perché lo utilizzavano molto gli antichi romani, poi c’è il cumino carvi o dei prati, che, a differenza del cumino romano, ha dei semi più piccoli, più scuri, e il loro sapore risulta essere molto meno piccante, poi abbiamo il cumino nero, che, però, è una specie diffusa per lo più nei paesi orientali, e a differenza delle altre due varietà ha dei semi più lunghi, di colore grigio e curvi.

I semi di cumino contengono molti nutrienti, che sono poi i responsabili dei benefici che questi semi apportano al nostro organismo, ad esempio, sono molto ricchi di ferro, un componente essenziale per l’emoglobina, oltre al ferro apportano calcio e fosforo, questo per quanto riguarda i sali minerali, ma oltre a questi, apportano anche molte vitamine, in particolar modo la vitamina C, la vitamina K e le vitamine del gruppo B, inoltre, contengono tannini e mucillagini, anch’essi importanti per il nostro organismo, favoriscono il transito intestinale.

Proprietà del cumino

I greci e i romani conoscevano e utilizzavano ampiamente la spezia, non soltanto a scopo culinario, ma soprattutto come rimedio naturale per combattere differenti disturbi, sfruttandone le proprietà officinali. Il cumino aiuta a prevenire o comunque aiuta a ridurre la formazione dei gas intestinali e il meteorismo, facilita la digestione e la migliora, poiché favorisce la secrezione degli enzimi pancreatici, e favorisce anche una migliore assimilazione dei nutrienti presenti nei cibi. Il cumino ha anche un’azione emmenagoga il che vuol dire che va a stimolare le mestruazioni. Ancora, ha proprietà antinfiammatorie; aiuta a contrastare il colesterolo, mantiene il diabete entro valori accettabili e sembrerebbe anche favorire il dimagrimento. Questo è l’aspetto sul quale ci soffermeremo oggi, ovvero il potere dimagrante dei semi di cumino.

Semi di cumino per dimagrire: come fare?

Molte erbe e spezie svolgono un’azione termogenica, e il cumino rientra tra queste. Quando si parla di termogenesi s’intende il processo attraverso cui il nostro organismo brucia le calorie provenienti dagli alimenti che mangiamo, e trasforma queste calorie in calore, noto anche come energia. Se ci fate caso, infatti, quando mangiare alcune erbe aromatiche si ha la sensazione che la temperatura corporea aumenti, questo è dovuto alla termogenesi, ovviamente è una sensazione momentanea e si avverte specialmente a livello del cavo orale. La termogenesi determina un’accelerazione del metabolismo e, di conseguenza, si bruciano più calorie e in modo più veloce.

Dunque, i semi di cumino, proprio per la loro azione termogenica, aiutano a dimagrire, ovviamente, ci teniamo a ricordare che non esistono cibi o bevande miracolosi, che facciano magicamente dimagrire. Il cumino può accelerare il metabolismo, ma il dimagrimento vero e proprio si verifica se si mangia correttamente e se si pratica sport almeno un paio di volte a settimana.

Sono stati effettuati a riguardo, una serie di studi su soggetti obesi, gli è stata somministrata della polvere di cumino per varie settimane e a seguito di questa somministrazione l’esito è stato una riduzione del peso, dell’indice di massa corporea e anche dell’intero profilo lipidico. Sembra, inoltre, che i fitoestrogeni che sono contenuti nei semi di cumino vadano ad aumentare i livelli di serotonina nell’organismo, il che comporta maggiore senso di sazietà, di conseguenza di mangia meno.

Grazie alle sue tipiche facoltà carminative, antinfiammatorie e antiossidanti, il cumino depura e sfiamma stomaco e intestino e svolge azione benefica su tutto l’apparato digestivo. Una corretta digestione è un primo passo fondamentale per chi ha deciso di iniziare un percorso di dimagrimento: si evita l’accumulo di tossine e scorie nell’organismo, la formazione di gas intestinali che, oltre ad essere fastidiosi, arrotondando il profilo della silhouette e si prevengono episodi di stipsi.

Quanto cumino si deve mangiare al giorno per ottenere gli effetti dimagranti?

Affinché il cumino possa darci il suo contributo nel dimagrimento, si consiglia di assumerne 3 g al giorno, l’equivalente di un cucchiaino circa da caffè, suddivisibile tra pranzo e cena o negli spuntini. Il cumino può essere scelto in polvere, in aggiunta ad esempio allo yogurt, alle zuppe, ai legumi, alle verdure, oppure in semi, grazie ai quali si possono preparare tisane o decotti, magari miscelando in parti uguali anche semi di anice o di finocchio per potenziare l’azione digestiva.

Filippo Lisuzzo

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