Quando arriva l’autunno le castagne sono obbligatorie. Sono buonissime e si adattano benissimo a diverse ricette, si possono preparare primi, secondi, dolci, o come vi proponiamo noi oggi, delle vellutate. La ricetta di oggi è la vellutata di castagne.
Per il condimento:
Per preparare la vellutata di castagne incominciate col porre sul fuoco una pentola con l’acqua per preparare il brodo vegetale. Procedete quindi alla pulizia delle castagne: intaccate le castagne con un coltellino e poi fatele lessare in una pentola a pressione con abbondante acqua per 12 minuti(in alternativa potete utilizzare una normale pentola facendo cuocere per circa 30 minuti). Prendete lo scalogno, eliminate la buccia e tagliatelo a rondelle.
Tritate finemente il rosmarino e tenete da parte. Quando le castagne saranno pronte, munitevi di guanti in lattice e con un coltellino sbucciatele ancora calde, togliendole una alla volta dal loro liquido di cottura man mano che le pulite.
Terminato questo procedimento, fate soffriggere a fuoco medio lo scalogno in una padella antiaderente con l’olio mescolando bene con una spatola. Ponete sul fuoco le castagne precedentemente pulite, aggiungendo sale e pepe a vostro piacimento insieme al rosmarino tritato.
Fate rosolare per 2 minuti e poi versate il brodo vegetale che avete preparato coprendo bene le castagne: conservatene una parte e aggiungetela qualora il brodo dovesse asciugarsi. Fate cuocere a fuoco vivo per 15-20 minuti e nel frattempo occupatevi della pulizia dei funghi porcini: con un coltellino affilato dalla lama liscia togliete la parte terrosa sul gambo, raschiandolo con delicatezza fino ad eliminare qualsiasi traccia di terra.
Se i funghi sono abbastanza puliti, eliminate i pochi residui di terra con un pennello oppure con un panno di cotone , se invece sono ancora molto sporchi, passateli velocemente sotto un getto di acqua corrente fredda.
Terminata la pulizia, tagliate i funghi interi nel senso della lunghezza. Fate soffriggere uno spicchio d’aglio in camicia in una padella antiaderente con l’olio, dopodiché fate rosolare i funghi per 10 minuti, regolando di sale e pepe.
Quando i funghi saranno pronti, spegnete e tenete da parte. Tagliate il guanciale a fette e poi a listarelle, quindi fatelo cuocere per pochi minuti sul fuoco per eliminare il grasso e per renderlo croccante.
Una volta che il guanciale sarà ben dorato, adagiatelo su una teglia foderata con carta da forno in modo che rilasci il grasso creatosi in cottura. Trascorso il tempo necessario, le castagne si saranno ben ammorbidite: spegnete il fuoco e frullatele con un frullatore ad immersione finché non otterrete una crema densa.
A questo punto passate la vellutata in un colino a maglie strette fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea; trasferitela in un piatto di portata, guarnendola con i funghi e il guanciale croccante che avete preparato. La vostra gustosa vellutata di castagne è pronta.
Potete conservare la vellutata di castagne in frigorifero per 2 giorni riposta in un contenitore ermetico. Potete congelarla solo se avete utilizzato ingredienti freschi per 1 mese al massimo. Se volete rendere la vostra vellutata di castagne ancora più cremosa provate ad aggiungere del latte o della panna fresca. Se preferite al posto del guanciale, potete anche optare per la pancetta affumicata, o nessuna delle due cose se la preferite. Se non vi piacciono i funghi potete prepararla anche senza funghi.
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