Ricetta arista arrosto: ingredienti, preparazione e consigli

Quando si parla del pranzo della domenica solitamente si pensa all’arrosto e quando si pensa all’arrosto spesso si tratta di maiale, anzi, arista di maiale. La ricetta che vedremo oggi è proprio l’arista di maiale arrosto.

Arista arrosto – Ingredienti

  • Carrè di maiale 1,3 kg
  • Patate 500 g
  • Vino bianco 1 bicchiere
  • Brodo vegetale q.b.
  • Olio extravergine d’oliva 4 cucchiai
  • Aglio 1 spicchio
  • Rosmarino 10 g
  • Pepe nero q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Timo 10 g
  • Salvia 10 g

Arista arrosto – Preparazione

Per preparare l’arista arrosto come prima cosa prendete una parte delle erbe aromatiche: timo, rosmarino e salvia; tritate le erbe grossolanamente su un tagliere.

Passate quindi all’arista, ponetela sempre sul tagliere e con un coltello dalla lama affilata incidete la copertina, in modo da staccarla dalla carne ma senza separarla completamente.

Quindi apritela ed inserite le erbe che avete tritato in precedenza all’interno; poi condite con sale e pepe.

Richiudete la copertina e procedete a legare l’arrosto, per tenerlo insieme e dare forma alla vostra carne. Con lo spago da cucina procedete a realizzare la gabbia: passate lo spago prima sotto e poi sopra la carne, per il senso della lunghezza, fermando bene i capi del filo all’estremità con un nodo e lasciando una parte di spago leggermente più lunga.

Ora utilizzate lo spago più lungo e procedete tornando indietro lungo il lato opposto e formate un ultimo nodo in modo da bloccare il filo. In questo modo la copertina resterà ben aderente al pezzo di carne. A questo punto proseguite a creare la vostra gabbia, facendo passare il filo tra le varie costine.

Una volta che avrete girato lo spago intorno all’ultima costina, realizzate un’asola girando lo spago e tenendo ferma la base della stessa con le dita. Infilate la mano nell’asola e girate un paio di volte il filo, poi fate passare la carne all’interno e stringete per creare l’ultimo nodo. Quando la carne sarà ben legata passate alla cottura. Scaldate un filo d’olio in un tegame antiaderente e quando sarà caldo sistemate l’arista all’interno.

Rosolatela bene girandola su tutti i lati, ma senza bucarla, solo in questo modo sigillerete i pori della carne e i succhi resteranno all’interno. Quando sarà ben dorata bagnate la carne con il vino bianco, che servirà a dare un tono acido alla carne di maiale, naturalmente dolce. Aspettate pochi istanti e utilizzando delle pinze trasferite la carne in una teglia da forno, tenendo da parte il fondo di cottura.

A questo punto lavate bene le patate e asciugatele con un canovaccio. Poi tagliatele prima a metà e poi a spicchi possibilmente della stessa misura. Sistematele nella teglia e aggiungete un pò di sale sulle patate. Non ci sarà bisogno, invece, di aggiungere olio poiché l’arista ha questa copertina che in cottura si scioglierà. Infornate a 180° per circa 15 minuti.

Nel frattempo prendete le erbe aromatiche messe da parte in precedenza e tritate anch’esse; poi schiacciate leggermente uno spicchio d’aglio in camicia. Trascorsi i 15 minuti estraete la carne dal forno, aggiungete lo spicchio d’aglio e le erbe aromatiche.

Versate il brodo nella teglia, attorno al pezzo di carne e infornate nuovamente sempre a 180°: per capire il momento giusto in cui potrete fermare la cottura è necessario utilizzare un termometro. La temperatura al cuore della carne deve essere di 62-65°. I tempi di cottura variano in base alla pezzatura della carne che avrete utilizzato, ci vorranno circa 40-50 minuti. Estraete la teglia dal forno e trasferite solo la carne su un tagliere.

Coprite con un foglio di alluminio e lasciate riposare la carne per 3-4 minuti; a seconda della pezzatura la temperatura interna potrà aumentare dai 2° ai 5°. Nel frattempo riprendete il fondo di cottura tenuto da parte e fatelo ridurre a fuoco dolce. A questo punto slegate la carne, assicuratevi di rimuovere tutto lo spago.

Tagliatela poi a fette, regolandovi in base alla posizione delle ossa. Poi trasferite in un piatto sia la carne che le patate e ricoprite con il fondo di cottura. L’arista arrosto è pronta da servire.

Arista arrosto – Consigli utili

Si consiglia di consumare l’arista al momento; in alternativa si può conservare in frigorifero per 1 giorno al massimo. Per gli arrosti è consigliabile utilizzare sempre una carne non troppo magra. Il grasso, infatti, in cottura mantiene l’umidità della carne.

Filippo Lisuzzo

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