Ricetta curry di gamberi: ingredienti, preparazione e consigli

Oggi vi proponiamo il curry di gamberi, un tipico piatto di mare che unisce sapori e aromi delle spezie indiane alla consistenza polposa di questi crostacei, rendendoli succosi e piccanti al punto giusto. La preparazione non è complicata e gli ingredienti abbastanza facili da reperire. Collocate il curry di gamberi nel centro della tavola insieme a una ciotola di riso pilaf e invitate i vostri amici a servirsi da soli.

Curry di gamberi – Ingredienti

  • Gamberi da pulire 900 g
  • Pasta di curry rosso 1 cucchiaino
  • Curcuma in polvere 1 cucchiaino
  • Peperoncino fresco 40 g
  • Scalogno 40 g
  • Aglio 2 spicchi
  • Olio di semi 3 cucchiai
  • Farina di riso 1 cucchiaino
  • Prezzemolo 1 rametto
  • Sale fino q.b.

Per il fumetto di crostacei:

  • Carote 1
  • Cipolle 1
  • Sedano 1 costa
  • Zenzero fresco 40 g
  • Brandy 20 g
  • Olio di semi 1 cucchiaio
  • Acqua fredda q.b.

Curry di gamberi – Preparazione

Per realizzare il curry di gamberi, per prima cosa pulite i gamberi per preparare il fumetto di crostacei: rimuovete la testa e il carapace e teneteli da parte, poi incidete la schiena dei gamberi con un coltellino ed estraete il filo nero che si trova all’interno, ovvero l’intestino; in tutto dovrete ottenere circa 600 g di gamberi puliti.

Mettete i gamberi in una ciotola, aggiungete un cucchiaio di olio di semi e un cucchiaino di curcuma, mescolate bene, coprite la ciotola con della pellicola trasparente e lasciateli insaporire in frigorifero per il tempo della preparazione.

Proseguite con la pulizia delle verdure: lavate e mondate la cipolla e la carota e tagliatele grossolanamente a pezzi, poi fate la stessa cosa con la costa di sedano, senza scartare le foglie. Infine pelate lo zenzero e tagliatelo a pezzi non troppo piccoli.

Ora versate l’olio di semi in una casseruola e scaldatelo a fuoco vivace, poi aggiungete il sedano, la carota, la cipolla e lo zenzero, unite le teste e i carapaci dei gamberi e fateli tostare per 2-3 minuti, sempre a fuoco vivace, schiacciando bene gli scarti con un mestolo di legno per fare uscire tutti i succhi.

Sfumate con il brandy e lasciatelo evaporare completamente, dopodiché coprite gli ingredienti con l’acqua fredda, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per almeno 45 minuti. Quando il fumetto di crostacei sarà pronto, filtratelo attraverso un colino a maglie strette e mettetelo da parte.

Mentre il fumetto sta cuocendo potete occuparvi degli ingredienti per il curry di gamberi: mondate lo scalogno e tagliatelo a falde abbastanza sottili, poi fate la stessa cosa con gli spicchi d’aglio. Infine prendete il mezzo peperoncino, eliminate i semi interni e tagliatelo a falde sottili; per eliminare i semi più facilmente, potete sfregare il peperoncino intero fra le vostre mani, poi tagliate l’estremità superiore e picchiettatelo sul tagliere a testa in giù per farli uscire.

A questo punto riscaldate il fumetto di pesce e tenetelo a portata di mano, poi tirate fuori i gamberi che avevate lasciato a marinare in frigorifero. Scaldate bene un wok con 2 cucchiai di olio di semi, aggiungete lo scalogno, l’aglio e il peperoncino e lasciatelo insaporire a fiamma vivace per pochi minuti, aggiungendo un mestolo di fumetto se necessario. Unite i gamberi insaporiti con la curcuma, mescolate brevemente per amalgamarli al soffritto, poi coprite con il fumetto di pesce e lasciate cuocere per circa 5 minuti.

Nel frattempo prendete la pasta di curry rosso, unite un cucchiaino di farina di riso e mescolate accuratamente, poi aggiungetela nel wok insieme a un altro mestolo di fumetto; mescolate bene e lasciate cuocere per altri 3-4 minuti.

In ultimo aggiungete il prezzemolo tritato, aggiustate di sale e spegnete il fuoco. Il vostro gustoso curry di gamberi è pronto per essere servito.

Curry di gamberi – Consigli utili

Si consiglia di servire il curry di gamberi immediatamente oppure di conservarlo in frigorifero, in un contenitore ermetico, per un giorno al massimo. Non dimenticate di servire il curry di gamberi con del riso pilaf o del pane chapati. Se desiderate aggiungere delle verdure, potete optare per delle taccole e dei fagiolini da unire direttamente al soffritto.

Filippo Lisuzzo

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