Ricetta treccia ai formaggi: ingredienti, preparazione e consigli

Oggi andrem oa vedere come si prepara la treccia ai formaggi: la pasta brioche è uno degli impasti lievitati di base della cucina, quasi alla pari di quello della pizza. Così soffice che si presta benissimo alla realizzazioni di dolci e rustici. La treccia ai formaggi è un vero tripudio di sapori. Se eravate alla ricerca di un modo originale per sorprendere gli ospiti appassionati di formaggio. Inoltre, è una preparazione ottima da servire in qualsiasi momento, per dei buffet, come antipasto, aperitivo, o perchè no, come cena, magari accompagnandola con delle verdure. Provatela non ve ne pentirete.

Treccia ai formaggi – Ingredienti

INGREDIENTI PER IL LIEVITINO:

  • Latte intero 200 g
  • Farina 00 200 g
  • Zucchero 60 g
  • Lievito di birra secco (25 g se fresco) 7 g

PER L’IMPASTO:

  • Farina 00 250 g
  • Parmigiano Reggiano DOP 100 g
  • Uova (circa 1 medio) 55 g
  • Tuorli (circa 1 di un uovo medio) 18 g
  • Burro 60 g
  • Sale fino 5 g

PER IL RIPIENO:

  • Gorgonzola piccante 40 g
  • Pere kaiser già pulita 40 g
  • Scamorza (provola) dolce 40 g
  • Prosciutto cotto da tagliare a cubetti 40 g
  • Quartirolo Lombardo 40 g
  • Olive nere denocciolate 20

PER LA SUPERFICIE:

  • Panna fresca liquida 20 g
  • Semi di sesamo nero q.b.

Treccia ai formaggi – Preparazione

Per preparare la treccia ai formaggi cominciate dal lievitino della pasta brioche. In una ciotola versate il latte a temperatura ambiente, aggiungete il lievito, lo zucchero e cominciate a mescolare con un cucchiaio di legno. Poi man mano, sempre mescolando, versate la farina in più riprese.

Non appena il composto risulterà morbido e omogeneo coprite con pellicola trasparente e fate riposare ad una temperatura di 26°-28° per circa 1 ora. Trascorso il tempo il lievitino sarà raddoppiato di volume. Trasferitelo nella tazza di una planetaria munita di gancio. Azionate a velocità media e aggiungete uova e tuorlo a temperatura ambiente poi il Parmigiano grattugiato, circa metà della farina versandola a cucchiaiate.

Poi è il turno del burro a temperatura ambiente, versatelo un pezzetto alla volta per favorirne l’assorbimento: quindi versate il pezzo successivo soltanto se quello precedente è stato incorporato.

Proseguite con un po’ di farina ancora, il sale e infine della restante parte di farina. Versatela un po’ alla volta perché potrebbe non servire tutta.

Non appena l’impasto si sarà incordato intorno al gancio allora spegnete la planetaria. Staccate l’impasto dal gancio e trasferitelo su una spianatoia leggermente infarinata. Lavorate pochi istanti per lisciarlo e poi date una piega di rinforzo: portate verso il centro i 4 lembi opposti in maniera rispettiva. Partite da quello destro, sovrapponete il sinistro; poi quello in alto e sovrapponete infine quello in basso. Schiacciate delicatamente e poi pirlate fino ad ottenere una sfera liscia.

Ponete in una ciotola spolverizzata di farina, coprite con pellicola trasparente e fate lievitare per un’oretta ancora ad una temperatura di 26-28°; l’impasto raddoppierà.

Nel frattempo occupatevi dei ripieni. Quindi tagliate a cubetti di 0,5 e raccogliete in 3 ciotole separate: il quartirolo con le olive nere, mescolate e passate al resto, la scamorza affumicata e il prosciutto cotto; il Gorgonzola con la pera pulita. Ora che avete pronti anche i ripieni recuperate la brioche lievitata.

Dividete in 3 pezzi uguali su una spianatoia leggermente infarinata. Ognuno di questi tre verrà farcito singolarmente con gli ingredienti che avete tagliato prima. Quindi appiattite il primo pezzo con le mani e ottenete un rettangolo di circa 45×10 cm. Riempite con prosciutto e scamorza facendo attenzione a non riempire anche i bordi e le estremità.

Quindi bagnate leggermente la superficie con uno spruzzino o con un pennellino e richiudete pinzando per bene i lembi per fissare le estremità.

Schiacciate la superficie per appiattire lisciarla e ora ripetete l’operazione con gli altri due pezzi di impasto e i rispettivi ripieni: quartirolo e olive, gorgonzola e pere.

Adesso che avete i bigoli ripieni posizionateli avanti a voi e inumidite le tre punte. Pizzicatele per farle attaccare bene e ripiegate verso l’interno l’estremità.

Iniziate quindi ad intrecciare facendo passare i bigoli uno sopra l’altro fino ad ottenere una treccia: abbiate cura di non lasciare troppo spazio tra un incrocio e l’altro. Inumidite nuovamente le tre punte finali e ripiegatele verso l’interno.

Grazie a questo procedimento eviterete che i bigoli si aprano durante la cottura. Trasferite la treccia su una leccarda con carta forno, coprite con pellicola trasparente a contatto, facendo attenzione a non stringere, e lasciate riposare per una decina di minuti. Nel frattempo scaldate il forno. Recuperate la treccia e spennellatela con la panna, cospargete poi con i semi di sesamo neri e cuocete a 180° per circa 50 minuti. Ecco pronta la vostra treccia ai formaggi.

Treccia ai formaggi – Consigli utili

Una volta pronta la treccia ai formaggi potrete conservarla in un posto fresco e asciutto, meglio se in un sacchetto per alimenti, per 2-3 giorni. Potete anche congelare l’impasto e lasciarlo scongelare prima di utilizzarlo. La treccia cotta può essere congelata. L’impasto può essere preparato con diverse ore di anticipo, basterà ridurre la quantità di lievito e tenere l’impasto in frigorifero, con già incorporato il lievito, coperto da pellicola trasparente. Potete anche variare gli ingredienti della farcia a seconda dei vostri gusti.

Filippo Lisuzzo

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