Ricetta pizza Margherita: ingredienti, preparazione e consigli

La pizza è uno dei prodotti gastronomici più amati e preparati in tutto il mondo, oltre che ovviamente in Italia, sua città natale. La pizza si prepara utilizzando pochi ingredienti, ma di qualità, e il risultato è garantito.

La pizza per eccellenza a Napoli, ma un po’ ovunque, è la pizza Margherita, una pizza semplicissima condita solo con pomodoro, mozzarella, basilico e un filo d’olio, un capolavoro della cucina italiana.

Oramai è semplicissimo trovare una pizzeria, per cui molto spesso la si acquista, per mancanza di tempo, per un pranzo o una cena veloce, oppure si pensa che in casa non possa venire buona quanto quella della pizzeria, in realtà con un po’ di pratica e la giusta ricetta, ottenere un buon risultato anche in casa non è impossibile.

Vediamo insieme cosa occorre per preparare la pizza in casa.

Pizza Margherita – Ingredienti

Con i seguenti ingredienti otterrete 2 pizze da 28 cm di diametro.

  • Farina Manitoba 200 g
  • Farina 00 300 g
  • Acqua 300 ml
  • Olio extravergine d’oliva 35 g
  • Sale fino 10 g
  • Lievito di birra fresco 5 g

Per condire:

  • Polpa di pomodoro 500 g
  • Fiordilatte 400 g
  • Sale fino 1 cucchiaino
  • Basilico q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Pizza Margherita – Preparazione

Per preparare la pizza margherita, come prima cosa iniziate a realizzare l’impasto di base. Versate l’acqua a temperatura ambiente in una brocca, aggiungete il lievito e mescolate con un cucchiaino in modo da farlo sciogliere completamente.

In una ciotola unite le due farine, poi aggiungete circa metà dell’acqua a filo impastando man mano con le mani, o con la planetaria. Unite anche il sale e la parte restante di acqua.

Continuate a lavorare il composto con le mani fino ad ottenere un risultato uniforme. A questo punto aggiungete anche l’olio, sempre poco per volta, continuando ad impastare in modo da favorirne l’assorbimento. Trasferite poi l’impasto su un piano e lavoratelo energicamente per qualche minuto fino a che non risulterà liscio ed elastico.

Ottenuto un bel panetto liscio, lasciatelo riposare sul piano di lavoro per una decina di minuti coprendolo con la ciotola. Una volta riposato dategli una piccola piega, prendete l’estremità dell’impasto, tiratela delicatamente e ripiegatela verso il centro, infine dategli la forma di una sfera.

Trasferite l’impasto così formato in una ciotola, coprite con pellicola trasparente e lasciate lievitare. Per comodità potete mettere la ciotola in forno spento ma con la luce accesa, così l’interno raggiungerà la temperatura di 26°-28°, ideale per la lievitazione. I tempi sono approssimativi poiché ogni impasto, la temperatura e le condizioni metereologiche influenzano la lievitazione: mediamente l’impasto dovrebbe impiegare 2 ore a raddoppiare di volume.

Quando l’impasto sarà ben lievitato, trasferitelo su un piano capovolgendo delicatamente la ciotola e dividetelo a metà utilizzando un tarocco, se dovesse essere necessario potete spolverizzare il piano con un po’ di farina.

Tornate a dare una piega all’impasto, come avete fatto prima della lievitazione, poi capovolgetelo e procedete con la pirlatura: pirlare l’impasto significa farlo girare con le mani sul ripiano di lavoro portandolo verso di voi e poi allontanandolo ripetutamente fino ad ottenere una sfera liscia e regolare. Trasferite i due impasti su un vassoio e lasciateli riposare ancora per una mezz’oretta, sempre coperti con pellicola o con un canovaccio.

Nel frattempo preriscaldate il forno a 250° in modalità statica e occupatevi di preparare gli ingredienti per la farcitura. Per prima cosa ponete un colino su una ciotola e con le mani sfilacciate la mozzarella posizionandola man mano nel colino. In questo modo perderà tutto il siero in eccesso. Versate la polpa di pomodoro in un’altra ciotola e conditela con il sale e un giro d’olio. Mescolate il tutto e non appena saranno trascorsi i 30 minuti riprendete l’impasto.

Spolverizzate il piano di lavoro e posizionatevi uno dei due panetti. Con le mani schiacciatelo leggermente, poi stendetelo esercitando una leggera pressione e facendo un movimento rotatorio. Evitate di schiacciare troppo le bolle e se l’impasto dovesse risultare troppo elastico attendete qualche minuto prima di lavorarlo ancora. Quindi sollevate il disco di impasto, posizionatelo sulle mani chiudendole a pugno e ruotatelo; in questo modo si stenderà ulteriormente.

Ungete leggermente una teglia del diametro di 28 cm e posizionate l’impasto all’interno aiutandovi con le mani per donargli una forma regolare. Cospargete con il pomodoro e cuocete in forno statico preriscaldato a 250° per 6-7 minuti, sul ripiano centrale.

Trascorso questo tempo, sfornate la pizza, aggiungete il fiordilatte e infornate nuovamente per 6-7 minuti alla stessa temperatura. Quindi sfornate la vostra pizza margherita e guarnite con le foglioline di basilico fresco.

Per ottenere una pizza più croccante, se in casa avete la pietra refrattaria, utilizzate quella per la cottura della pizza.

Pizza Margherita – Consigli utili

La pasta per la pizza una volta lievitata può anche essere congelata, meglio se divisa già in porzioni, e conservata in un sacchetto gelo. Successivamente sarà sufficiente lasciar scongelare la propria porzione a temperatura ambiente.

Se preferite cuocere la pizza in una teglia rettangolare non sarà necessario dividere l’impasto in due panetti. Dopo la prima lievitazione stendetelo direttamente all’interno della teglia, attendete 15-20 minuti prima di condirla e cuocerla. Sarà necessario prolungare i tempi di cottura fino a che la vostra pizza non risulterà ben dorata.

La versione proposta da noi oggi è quella base, ma potete aggiungere tutti gli ingredienti che più vi piacciono sulla vostra pizza, per renderla più gustosa e sfiziosa.

Filippo Lisuzzo

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