Cosa succede a chi scalda il limone? Ecco l’incredibile risposta

Spesso capita di vedere sul web dei video dove mostrano il limone che viene scaldato in microonde, bene ma cosa succede se si scalda il limone? Diamo subito una risposta a questo quesito e poi andremo ad approfondire l’argomento. Scaldando il limone per qualche minuto si ricava un quantitativo maggiore di succo di limone, perché dal limone freddo non si riesce a ricavare tutto il succo, dato che una parte tende a restare bloccato tra le membrane della polpa.

Oltre ad ottenere un quantitativo di succo maggiore, anche la sua qualità risulta essere migliore, il succo che si ricava da un limone riscaldato ha un quantitativo di nutrienti maggiore, apporta, dunque, più benefici al nostro organismo.

Dove si trova il succo nel limone?

Tutti abbiamo visto com’è fatto internamente un limone, la polpa del limone è suddivisa in vari spicchi, ciascuno di esso ha origine da una foglia embrionica ed è poi coperto da una membrana che racchiude delle grosse vescicole multicellulari che contengono il succo di limone. Quando si scalda il limone, prima di spremerlo, si favorisce l’uscita del succo che si trova in queste vescicole.

Come scaldare il limone per ottenere il succo migliore?

Prima di spremere il limone, è bene conservarlo in un luogo fresco per almeno un’ora a temperatura ambiente. In questo modo le basse temperature determinano un restringimento delle membrane presenti nel limone e che contengono poi il succo di limone.

Dopo che è trascorsa almeno un’ora, possiamo immergere il limone all’interno di una bacinella contenente acqua calda e lasciarlo per almeno cinque minuti. Quando la buccia del limone risulterà calda al tatto lo tirate fuori e lo rotolate su un piano di lavoro. Con una mano andate ad esercitare una lieve pressione, come se si volesse deformare il limone, ma senza applicare troppa forza, non dovete spaccarlo. Esercitano questa pressione mentre si rotola il limone si determina la rottura delle membrane della polpa, lasciando fuoriuscire il succo più facilmente e in un quantitativo maggiore.

Quali sono i benefici del succo di limone?

Il succo di limone, al nostro organismo, apporta molti benefici, ad esempio, esso contiene quantità molto elevate di vitamine e sali minerali, in particolar modo apporta molta vitamina C, per cui il limone ha un elevato potere antiossidante, potenzia le nostre difese immunitarie e migliora l’assorbimento del ferro.

Ancora, il succo di limone favorisce e migliora la digestione, stimola il corretto funzionamento del fegato e dell’intestino. Il succo di limone, secondo una serie di studi effettuati, sarebbe anche in grado di apportare benefici nei confronti della pressione sanguigna e nella coagulazione sanguigna.

Il succo di limone, mescolato con un cucchiaino di bicarbonato, aiuta a sbiancare i denti, e se utilizzato su scottature o punture di insetti ha un ottimo potere lenitivo.

Quando è sconsigliato bere il succo di limone?

Pur apportando molti benefici per la nostra salute, non si possono consumare dei grandi quantitativi di succo di limone puro ogni giorno, se utilizzato spesso e in quantità eccessive, può rovinare lo smalto dei denti, ma anche generare bruciori allo stomaco.Questo è dovuto all’elevata presenza di acido citrico che risulta irritante se consumato in quantitativi eccessivi.

Il succo di limone non è consigliato a coloro che soffrono di ulcere e reflusso gastroesofageo. In questi casi meglio chiedere un parere medico.

Il succo di limone, in ultimo, è sconsigliato a chi soffre di gravi insufficienze epatiche.

Come si conserva il succo di limone?

I modi per conservare il succo di limone sono prettamente due.

  1. Lo si può congelare e basterà tirarlo fuori dal congelatore all’occorrenza.
  2. Lo si può mettere in delle bottiglie di vetro chiuse ermeticamente. Quando si decide di utilizzare questo metodo è importantissimo far bollire le bottiglie in una pentola per circa venti minuti in modo che tutti i microrganismi muoiano e non permettano al succo di andare a male. Dopo averle sterilizzate, si lasciano raffreddare le bottiglie, per poi riempirle, se il tutto è stato fatto correttamente, il succo di limone potrà essere conservato fino a 12-18 mesi.
Filippo Lisuzzo

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