La cipolla è un alimento tipicamente presente nelle nostre cucine, può essere facilmente utilizzato sia crudo che cotto nella preparazione delle più svariate e gustose ricette. In molti tuttavia non conoscono quelle che ne sono le proprietà medicinali né come utilizzarla al fine di massimizzarne al meglio gli innumerevoli benefici.
Tuttavia sono proprio i benefici della cipolla a meritare la dovuta attenzione imponendo di consumarne sempre quantità consone e adeguate poiché estremamente utile per la salute. Se di fatto la cipolla viene considerata un semplice condimento, in passato era venerata come oggetto di culto e ritenuta possedere molti poteri benefici per l’uomo.
ANTIBIOTICO: è sufficiente applicare il succo sulla parte da disinfettare per evitare l’uso di alcool o di altre sostanze disinfettanti. Inoltre il consumo di cipolle elimina i parassiti dannosi presenti nell’intestino e contemporaneamente favorisce la crescita della flora batterica intestinale.
ANTINFIAMMATORIO: per citare un esempio, in caso di puntura d’insetto se si strofina la parte lesa con una fetta di cipolla cruda, è possibile alleviare o addirittura eliminare facilmente il prurito e l’infiammazione.
AFRODISIACO: consumare notevoli quantità di cipolla stimola la libido e il desiderio sessuale.
ESPETTORANTE: lo sciroppo di cipolla preparato con il miele è efficace per le affezioni respiratorie; i gargarismi effettuati invece con il decotto decongestionano la faringe e combattono le tonsilliti.
ANTITUMORALE: l’assunzione regolare di cipolla previene la formazione di alcuni tumori, specie quelli del colon e del retto.
DIURETICO E ANTIREUMATICO: favorisce la diuresi, cioè aumenta la produzione di urina facilitando l’eliminazione delle scorie, combattendo il fenomeno della ritenzione idrica e stimolando l’attività dei reni. Cotta o bollita, la cipolla si rivela un ottimo rimedio contro i dolori reumatici.
IPOTENSORE: abbassa la pressione arteriosa del sangue in caso di ipertensione, in quanto esercita un’azione vasodilatatrice.
IPOGLICEMIZZANTE: abbassa il livello di glucosio nel sangue, permettendo di ridurre le dosi di farmaci specifici come l’insulina.
FLUIDIFICANTE DEL SANGUE: la cipolla rende il sangue più fluido facilitandone la circolazione, specie quella periferica.
REGOLATORE DEL COLESTEROLO: abbassa il colesterolo cattivo LDL ed aumenta quello buono HDL.
PROTETTORE DEL SISTEMA CARDIOVASCOLARE: mantiene l’elasticità delle arterie e protegge dalle malattie cardiovascolari, tra cui l’ictus e l’infarto.
ANTIANEMICO: stimola la produzione dei globuli rossi nel sangue, apportando ferro ed altri oligoelementi.
DEPURATIVO: stimola la funzionalità del fegato e ne esercita un’azione disintossicante.
DIGESTIVO: la cipolla cruda aiuta la digestione e l’assimilazione del cibo, anche se è sconsigliata a chi soffre di gastrite o di ulcera gastroduodenale; protegge e tonifica l’apparato gastro-intestinale.
LASSATIVO: mangiata cotta, la cipolla diventa un ottimo lassativo, regolando l’attività intestinale.
VERMIFUGO: il suo consumo a crudo è efficace contro i piccoli vermi intestinali dei bambini.
La cipolla è ricca di acqua (92,1g su 100g), zolfo, cromo e vitamina B6, tutti elementi particolarmente preziosi per il nostro organismo. Particolarmente ridotte invece le calorie: solo 26 KCal per 100 g di cipolla che in questo modo risulta particolarmente utile nelle diete ipocaloriche volte a perdere peso o disintossicarsi. Ecco tuttavia nel dettaglio i valori nutrizionali per 100g di cipolla:
-Sodio 10mg
-Potassio 140mg
-Calcio 25mg
-Fosforo 35mg
-Vitamina A 3mg
-Vitamina C 5mg
-Zuccheri 5,7g
-Fibre 1g
Tuttavia, il fattore più interessante legato alle proprietà della cipolla sotto l’aspetto nutrizionale è legato alla presenza di polifenoli, ottimi antiossidanti contenuti in frutta e verdura, i quali si dividono in fenoli, tannini e flavonoidi. Sono molteplici i benefici e le azioni che il consumo di cipolla è in grado di determinare: ecco i principali.
Non tutti riescono a consumare liberamente la cipolla senza tuttavia presentare qualche effetto collaterale. Dopo aver assunto tale alimento, possono infatti comparire problemi gastrointestinali e soprattutto dolori addominali, formazione di gas e diarrea. Sconsigliata ad esempio, se non in piccole dosi e dopo aver valutato la tolleranza, ai soggetti che soffrono di colite o che manifestano un’ipersensibilità a livello intestinale. Anche chi ha problemi di digestione o bruciore di stomaco potrebbe non tollerare facilmente la cipolla, in particolare cruda. In questo caso si consiglia di consumarla solo in piccole dosi e preferibilmente cotta.
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