Caso Vannini – Oggi 3 maggio 2021 la Suprema Corte di Cassazione si è pronunciata su uno dei casi che ha sollevato maggiormente l’opinione pubblica italiana.
La Suprema Corte di Cassazione ha deciso ed ha confermato le condanne a 14 anni per Antonio Ciontoli e di 9 anni e 4 anni per Martina Pezzillo, Martina e Federico Ciontoli. La famiglia Ciontoli questa sera si costituirà in carcere per scontare le pena ormai definitiva.
Marco Vannini è morto nella loro casa di Ladispoli la notte tra il 17 ed il 18 maggio 2015. Il padre della vittima ha commentato con un secco “Finalmente è stata fatta giustizia”. Mentre la mamma Marina ha dichiarato “Ci abbiamo creduto fino alla fine”.
La Corte di Cassazione ha confermato la sentenza d’appello bis dello scorso 30 settembre. Antonio Ciondoli è stato condannato per omicidio con dolo eventuale, mentre il resto della famiglia per concorso semplice attenuato dal minimo ruolo e apporto causale.
Da qualche giorno è stato dato il via ufficiale al progetto che dovrà creare un…
Lo svapo è una pratica che, ormai da anni, è entrata a far parte della…
Nell’immaginario collettivo l’ulivo è un albero millenario, abituato a vivere in zone mediterranee calde e…
Esiste nell'essere umano un'attrazione istintiva verso l'ignoto che spesso sfocia nella scelta di capire gli…
Il controllo di gestione rappresenta un elemento strategico nell'ambito aziendale, mirato a valutare il raggiungimento…
Nell'ambito della salute riproduttiva, l'alimentazione svolge un ruolo cruciale, tanto per le donne quanto per…