La salute è importante e per preservarla al meglio è indispensabile tenere sotto controllo il colesterolo. Il colesterolo è un lipide insidioso, il cui eccesso si deposita nel sangue favorendo l’accumulo di grassi nelle arterie, che vengono ostruite sottostando al pericolo della formazione di trombi e di placche sclerotiche. Questi eventi possono condurre un individuo al pericolo di ictus e di infarti, con conseguenze anche mortali. Il colesterolo è il nemico che si insinua nella dieta, all’interno di quei cibi particolarmente grassi come gli insaccati. Certo quello che mangiamo è un pericolo ma non solo: conta anche l’orario in cui lo mangiamo. E’ sorprendente di quanto può abbassare i valori del colesterolo cattivo chi si abitua a non mangiare oltre quest’ora.
Con la sigla LDL si identifica il cosiddetto colesterolo cattivo, quello che si deposita nel sangue creando ostruzioni sulle pareti arteriose. La dicitura si riferisce alle lipoproteine a bassa densità. Le lipoproteine trasportano il colesterolo in circolo nel sangue e lo rilasciano nei tessuti e nelle cellule del corpo. Valori normali di colesterolo LDL non sono pericolosi ma quando si alzano troppo diventano un rischio per la salute. Il colesterolo può infiltrarsi nei vasi arteriosi favorendo la comparsa di ostacoli al flusso sanguigno come le pericolose placche arteriosclerotiche. L’elasticità delle arterie si riduce e le placche possono staccarsi dando origine ai trombi.
L’eccesso di colesterolo cattivo LDL deriva tra il 15% e il 20% da alimenti di origine animale. Sotto accusa ci sono ad esempio gli insaccati lavorati e le carni rosse. Un consumo quotidiano smodato di questo tipo di carni può infatti contribuire all’aumento decisivo dei livelli di colesterolo LDL nel sangue e concorrere alla comparsa di rischi per la salute. Quello che mangiamo è dunque molto importante ma non vanno sottovalutati anche gli orari dei pasti. Scopriamo cosa significa nel prossimo paragrafo.
L’aumento del colesterolo nel sangue certamente è legato a quello che mangiamo ma anche a quando lo mangiamo. Molte persone infatti sottovalutano gli orari dei pasti. Una buona alimentazione è alla base di una buona salute. Ma mangiare bene significa anche rispettare gli orari giusti in cui affrontare i pasti. Certamente scegliendo di alimentarci in modo sano possiamo combattere il colesterolo LDL ma dobbiamo anche mangiare agli orari giusti, rispettando quotidianamente sempre gli stessi. Non tutti sanno infatti che sui livelli di colesterolo influisce in maniera molto particolare l’orario della cena. E’ sorprendente di quanto può abbassare i valori del colesterolo cattivo chi si abitua a non mangiare oltre quest’ora, le 19:00.
E’ infatti importante mangiare la sera a orari regolari e presto, attorno alle 19:00. E’ stato infatti dimostrato da studi autorevoli condotti da medici esperti nell’alimentazione, che consumare una cena a base di alimenti grassi dopo le 20.30 di sera favorisca l’aumento dei livelli di colesterolo LDL nel sangue. Bisogna quindi fare attenzione a non attardarsi a mangiare la cena ma rispettare gli orari canonici dei pasti. In questo modo si limiteranno gli effetti negativi dell’accumulo del colesterolo nel sangue.
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