Generalmente i brufoli possono presentarsi in qualsiasi parte del corpo, e generalmente pur essendo fastidiosi non rappresentano un pericolo per la nostra salute, quindi nemmeno ci facciamo caso. Ma ci sono dei posti in cui la comparsa dei brufoli può essere un campanello d’allarme. Tra questi, il naso è un posto dove potrebbe essere pericolosa la comparsa dei brufoli, e in questo articolo andremo ad approfondire meglio questo argomento.
Se ti compare un brufolo all’interno della narice, generalmente non c’è nulla di cui preoccuparsi. Nella maggior parte dei casi, è del tutto innocuo. Nella peggiore delle ipotesi, invece, un brufolo in questo punto del corpo potrebbe essere letale. Infatti, se accompagnato da altri sintomi, rappresenterebbe un campanello d’allarme, potresti soffrire di vestibolite nasale.
Vestibolite nasale: cos’è e come si presenta
La vestibolite nasale è un’infezione batterica del vestibolo nasale, ovvero dell’interno delle narici. I sintomi sono questi che vi elenchiamo di seguito:
1. naso rosso, gonfio e secco;
2. formazione di rigonfiamenti simili a brufoli all’interno delle narici;
3. follicolite, ovvero formazione di piccoli foruncoli in prossimità dei follicoli piliferi;
4. croste nel naso e sangue dal naso.
Come curarla e perché può essere letale?
Per non soffrire di vestibolite nasale bisogna dunque evitare le abitudini che la causano. Innanzitutto, non infilare le dita nel naso. Occorre fare particolare attenzione ai bambini, che spesso hanno questo vizio. In secondo luogo, non soffiare il naso continuamente ed eccessivamente. Infine, strappare i peli del naso può causare la vestibolite. Quest’infezione potrebbe anche essere favorita da un piercing al naso, dalla rinorrea cronica o da altre patologie del naso.
Generalmente, la vestibolite si cura con facilità, è sufficiente una crema antibiotica, o un antibiotico orale nei casi più gravi. Se ti riconosci nei sintomi di quest’infezione, però, rivolgiti al tuo medico il prima possibile. Il naso è infatti un’area delicata: vi passano vene che portano direttamente al cervello. È dunque raro, ma di certo non impossibile, che l’infezione si trasferisca dalla cute al circolo sanguigno. Tale complicazione conduce alla trombosi del seno cavernoso. Le conseguenze potrebbero essere il coma, o addirittura la morte. Pensaci la prossima volta che ti metti le dita nel naso!