Nell’articolo di oggi andremo a vedere insieme una ricetta semplice, ma golosa, molto genuina, che le nonne di tutta Italia preparano nel periodo invernale, per scaldarsi e per scaldare i loro ospiti. La ricetta ce vedremo oggi è il pancotto per le fredde serate d’inverno. Un ricetta molto povera in quanto gli ingredienti sono pochi e probabilmente li abbiamo tutti già in casa, ci occorrono il pane e l’acqua e poco altro. Vediamo come si prepara.
Basta avere a disposizione del pane di qualche giorno, che quindi sarà duro, ovviamente in ottimo stato di conservazione e senza muffa. Oltre a questo ingrediente di base, a piacere potranno aggiungersi olio, formaggio, brodo di carne, frutta secca e uova. Ma partiamo dalla ricetta più povera per la quale occorre solo pane, olio di buona qualità e un pizzico di sale.
Non si tratta di una minestra in brodo, ma di una zuppa. Per cui, il consiglio è di immergere i pezzi di pane in un moderato quantitativo di acqua, per poi eventualmente aggiungerne altra in corso d’opera. Una volta che il pane si trova immerso nell’acqua presalata, basterà lasciare agire il calore e la zuppa sarà pronta.
La tradizione contadina vuole che la zuppa si prepari in un coccio di terracotta da lasciare bollire tra la cenere, in un canto dei focolari tradizionali aperti. Ma in assenza di un focolare domestico, andrà benissimo anche il fuoco dei fornelli. Via via che la zuppa comincerà ad addensarsi potranno aggiungersi dei condimenti a scelta.
Le reminiscenze d’infanzia rimandano a delle croste di formaggio, ovviamente edibili, o anche a delle prugne secche. Il calore intenso della zuppa, renderà entrambi questi ingredienti aggiuntivi nuovamente morbidi e turgidi. Sul finale, una volta che la zuppa sarà stata impiattata, basterà guarnire con un filo d’olio di oliva di qualità e il piatto caldo invernale è pronto da gustare.