Da oramai quasi 20 anni abbiamo imparato ad utilizzare l’Euro come unica valuta possibile, al pari dei milioni di abitanti di altri paesi europei che hanno dovuto adattarsi alla nuova moneta. Al netto delle problematiche e vantaggi che la moneta unica ha portato nelle varie tipologie di cittadini, è indubbio che l’arrivo dell’Euro ha reso tutte le vecchie valute obsolete, aumentando l’interesse dei collezionisti di monete e banconote.
Tuttavia anche la nuova moneta ha ben presto messo in mostra degli esemplari che sono diventati simbolici nell’ambito della numismatica.
1 euro
La moneta da 1 euro è tra le più diffuse e “circolate” degli ultimi due decenni, che è andata a sostituire formalmente, almeno in principio l’equivalente di quasi 2mila lire (1936,27 lire per la precisione), e anche simbolicamente questa moneta ha simboleggiato l’intera valuta per diversi anni. Come tutte le altre monete che fanno parte dell’Euro, anche quella da 1 ha il “dritto” (ossia la superficie principale della moneta, recante l’1, un’immagine dell’Europa e le stelle che simboleggiano l’Unione) comune a tutti i paesi, metre il “rovescio” cambia da paese a paese, e non sono pochi gli stati che hanno effettuato nel corso di qualche anno qualche restyling. Le differenti monete da 1 euro sono oramai svariate, anche perchè sono numerosi gli esemplari realizzati per eventi o date commemorative.
Monete da 1 euro rare
Essendo ancora una moneta “giovane”, l’Euro non ha ancora una “collocazione stabile” nel mondo degli appassionati in termini di valore economico, anche perchè è la richiesta e l’unicità a rendere una moneta ambita. Come sempre gli esemplari con una tiratura limitata ed in ottime condizioni, magari con alcuni elementi unici come errori di coniatura sono sicuramente quelli considerabili ambiti, se non ora, sicuramente nel prossimo futuro.
Le monete da 1 euro con la tiratura mediamente più limitata rispetto agli esemplari sono i seguenti:
- Andorra del 2015, 2017 e 2018;
- Austria con Wolfgang Amadeus Mozart, 2ª serie dal 2008 in poi e 1ª serie dal 1999 al 2006;
- Belgio degli anni 2000, 2001, 2005, 2006 (m anche alcune del 2007, 2010, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017);
- Cipro del 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018;
- Lituania del 2018;
- Lussemburgo del 2017 e 2018;
- Malta del 2011, 2012, 2013, 2014, 2015;
- Principato di Monaco del 2004, 2006, 2009, 2011, 2013, 2017;
- Olanda del 2016, 2017, 2018;
- Portogallo del 2012 e del 2013;
- Repubblica di San Marino del 2003, 2005, 2007, 2008, 2011, 2012, 2016;
- Slovacchia dal 2010 al 2018;
- Città del Vaticano del 2002, 2003, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018.
- Estonia del 2016;
- Finlandia, 2ª serie dal 2013 al 2018;
- Francia del 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018;
- Germania del 2008, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018 con segno A oppure D oppure F, G o J;
- Grecia dal 2012 al 2018;
- Irlanda del 2016 e del 2017;
- Lettonia del 2015 e 2018;
Potrebbe essere saggio conservare con cura una di queste monete e mantenerla in ottime condizioni, magari in futuro questa potrà valere una fortuna!