I fichi sono frutti estivi dal sapore unico grazie alla loro dolcezza e consistenza granulosa. Sono tipici dell’estate ma possono anche essere reperiti all’inizio dell’autunno. I fichi sono apprezzati freschi di stagione oppure essiccati!
Ricchi di proprietà nutrizionali e il sapore zuccherino, questi frutti possono essere conservati in modi diversi così da poterli gustare per tutto l’anno. Vediamo insieme quali sono i metodi per la loro conservazione.
Come conservare i fichi?
Ovvero: i fichi secchi. Questo metodo è forse la più gettonata per fare in modo che i fichi durino più a lungo. È il caso dell’essiccazione. Il procedimento è abbastanza semplice.
Dunque, come procediamo? Sono necessari ampi spazi al sole e la temperatura favorevole. Per l’essiccazione occorre anche armarsi di un po’ di pazienza.
I fichi vanno disposti freschi, ovvero già maturi, su un vassoio rivestito di carta forno. È consigliabile coprirli con una retina altrimenti verrebbero assaliti dagli insetti.
A copertura ultimata i fichi vengono lasciati essiccare al sole per almeno una settimana. Attenzione al meteo, perché se la temperatura sarà umida, occorrerà più tempo per farli essiccare. A tempo terminato, basterà lasciare dorare i fichi in forno preriscaldato a 100°C per una decina di minuti. Attenzione a non prolungare il tempo perché potrebbero risultare eccessivamente duri!
Infine, trasferite i frutti all’interno di barattoli sterilizzati.
La marmellata è un’alternativa ai fichi secchi e sicuramente uno dei metodi più usati per la conservazione in modo da gustare il sapore dei fichi anche dopo l’estate.
Come procediamo? I fichi sono già molto dolci, quindi è possibile aggiungere pochissimo zucchero alla procedura.
Il procedimento per fare la marmellata è classico. I fichi devono essere ben maturi, ai quali deve essere tolta la buccia. Dopo di che si dispongono a pezzetti in una pentola di acciaio con acqua e succo di limone. Mescolate a fiamma lenta fino a quando non verrà raggiunta la densità che più desiderate. Infine, il composto va versato ancora caldo in barattoli sterilizzati da chiudere ermeticamente.
Come procedere per caramellare i fichi? Anche in questo caso occorre un po’ di pazienza, ma il procedimento è semplice!
In una pentola di acciaio versate un bicchiere di vino bianco e disponete i fichi interi a strati. Aggiungete zucchero e alcuni spicchi di limone. Il tutto va coperto e lasciato riposare per una notte.
Rimuovete il coperchio il giorno successivo e fate cuocere i fichi a fiamma molto bassa per 8-10 ore. Il bello di questo procedimento è che avrete la libertà di fare quello che volete perché non ci sarà bisogno di mescolare!
Il liquido finale avrà un colore simile al caramello e a questo punto i fichi vanno conservati in barattoli di vetro sterilizzati.
Se aspettare che i fichi si secchino è un metodo per cui non volete disporre il vostro tempo, o la marmellata e i fichi caramellati non vi aggradano, potete optare per la congelazione! Basta pulire i fichi freschi e scegliere quelli maturi e sodi, evitando i frutti con ammaccature. Metteteli in freezer su una teglia in alluminio e aspettate qualche ora. Dopo di che potete trasferirli dentro delle buste frigo e conservarli ancora nel congelatore. I fichi possono essere congelati per un massimo di 6 mesi.
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