La cipolla è un ortaggio molto usato in cucina, ai fini delle più varie preparazioni culinarie. La cipolla ha anche molte proprietà benefiche per la salute. Ma è vero che la cipolla fa bene alla prostata? Risponde la medicina.
Le proprietà della cipolla
Esistono diverse varietà di cipolla: rosse, bianche e dorate. La principale differenza è la maggiore presenza di sostanze aromatiche nella varietà rossa. Le cipolle contengo acqua per il 92%, fattore che le rende diuretiche e depurative. Presenti carboidrati, proteine e fibre. Pochi i grassi e le calorie: 100 grammi di cipolla contengono infatti tra 25 e 40 kcal, a seconda del contenuto di zuccheri.
La cipolla è ricca di vitamine A, del gruppo B, C ed E, e di sali minerali come il calcio, il potassio, il magnesio, il fluoro, il fosforo e il ferro. La cipolla è ricca di micronutrienti che la rendono un ottimo antibatterico e di antiossidanti che aiutano a rallentare l’invecchiamento cellulare.
La cipolla è lassativa, favorisce la crescita della flora intestinale, migliora la circolazione aumentando il colesterolo buono e riducendo quello cattivo, combatte la ritenzione idrica e contrasta la cellulite. La cipolla ha proprietà antibiotiche e antibatteriche, aiuta a contrastare le malattie da raffreddamento, aiuta contro la carie e il mal di gola, cura la tosse grassa. Ma è vero che la cipolla fa bene alla prostata?
La cipolla fa bene alla prostata?
La cipolla fa bene alla prostata? Risponde la medicina con un sì e puntualizza sulle ragioni di questa affermazione. La cipolla è un alimento protettivo nei confronti dell’insorgenza di patologie tumorali coinvolgenti la prostata.
In particolare mangiare 4 cipolle ogni settimana è un comportamento alimentare che aiuta a ridurre fino al 59% i rischi di ingrossamento della prostata nei casi di iperplasia prostatica benigna. Questo effetto benefico donatoci dalla cipolla si può potenziare mischiandola con l’aglio.
Come assumere la cipolla per far bene alla prostata
Vediamo come assumere adeguatamente la cipolla per far bene alla prostata. Abbiamo detto che consumare cipolla quattro volte a settimana aiuta a ridurre l’incidenza della comparsa di un particolare tumore prostatico benigno.
Allo scopo dunque possiamo preparare il nostro menù settimanale inserendo il Lunedì a pranzo la cipolla sotto forma di soffritto, con olio extravergine di oliva, per il sugo della pasta; il Mercoledì possiamo preparare un soffritto misto di cipolla e aglio, che abbiamo detto potenzia le capacità della cipolla, in olio extravergine di oliva per condire un secondo di carne a cena. Il Venerdì possiamo inserire la nostra cipolla nel menù cruda, opportunamente lavata sotto un getto di acqua fredda corrente quindi tagliata in pezzettini per arricchire un’insalata irrorata di olio e limone. La Domenica possiamo preparare un succo di cipolla da gustare prima della colazione, lavando e tagliando a pezzi l’ortaggio quindi inserendolo nel boccale di un frullatore e frullandolo. Si dovrà poi filtrare il succo con un colino quindi versare in un bicchiere e bere.