La ricotta è uno di quegli alimenti che per la stragrande maggioranza della popolazione è impossibile da congelare, perchè essendo un formaggio fresco può solo rovinarsi e far male alla salute una volta scongelata. Ma quindi è possibile congelare la ricotta? Di questo parleremo in questo articolo e forse in molti resteranno esterrefatti.
Congelare la ricotta si può: ora vi spieghiamo come
A differenza di quanto si possa pensare la ricotta è un alimento che può essere congelato, seppur solo in alcuni casi.
Se invece pensate di congelare la ricotta fresca così come l’acquistate allora lasciate stare, perché in questo caso dopo lo scongelamento, perderà consistenza e gusto.
La cosa migliore da fare, quando vi avanza la ricotta è quella di riutilizzarla per la preparazione di altre ricette, ad esempio una crostata, dei ravioli, delle torte salate, insomma cercate di riciclarla in qualche modo invece di congelarla.
Nel caso in cui invece vorreste usarla in secondo momento per la preparazione di dolci, allora dove aggiungere al formaggio 1/3 di zucchero, amalgamate e congelate la ricotta per qualche settimana.
Al momento dell’uso lasciatela scongelare in frigo per evitare shock termici e usatela solo per preparazioni dolci che vanno comunque cotte, tipo una crostata.
Inoltre potete congelare anche i ravioli ripieni di ricotta solo se ancora crudi. Quando li andate a scongelare dovete lasciarli scongelare per circa una mezz’ora prima di cuocerli, altrimenti lo sbalzo tra una temperatura molto fredda ed una calda farà rompere la pasta.
Congelare gli alimenti è un abitudine che si è diffusa con il tempo, la vita frenetica di oggi, in cui sempre più spesso non si ha tempo per cucinare, ci ha portato a quello che un tempo si chiamava “fare provviste”. L’unica differenza è nel perché di questa esigenza. I nostri nonni facevano provviste perché non avevano i mezzi di trasporto che abbiamo noi e dovevano aspettare settimane, persino mesi, per comprare del cibo. I loro metodi di conservazione erano indubbiamente migliori dei nostri.
I nostri nonni, ma anche ancor prima dei nostri nonni si era soliti utilizzare il sale, lo zucchero, l’essiccamento, la conservazione in ambienti freschi, per poter far conservare per più tempo possibile gli alimenti. Noi, invece, siamo fortunati perché abbiamo la possibilità di fare la spesa ogni giorno, e molto spesso lasciamo far marcire gli alimenti dentro i nostri frigoriferi, ambiente pieno di batteri, il cibo. Allo stesso modo per non perdere tempo nel fare la spesa, o per non sprecare troppo denaro, tendiamo a immagazzinare, a “fare provviste”, e come? Congelando di tutto.
Ma se non si conoscono i giusti metodi si finisce nuovamente per buttare via, sprecando il doppio.
In quali contenitori conservare la ricotta da congelare
Gli imballaggi ideali per congelare la ricotta sono confezioni sottovuoto o semplici sacchetti di plastica, contenitori o vassoi di plastica che possono essere messi l’uno sull’altro per un uso più razionale del volume della camera. È importante posizionare bene la ricotta in modo tale che il prodotto non vada ad assorbire gli odori indesiderati.
Distribuendo i prodotti nel congelatore, dovrebbero essere ordinati razionalmente in gruppi. Idealmente, i prodotti grezzi e finiti sono conservati separatamente. È meglio indicare la data di congelamento di ogni pacchetto con un marcatore.