Sylvester Enzio Stallone, soprannominato Sly, è nato a New York il 6 luglio 1946, è un attore, sceneggiatore, regista, produttore cinematografico statunitense, principalmente conosciuto per l’interpretazione di due tra i più celebri ed iconici personaggi della storia del cinema, Rocky Balboa e John Rambo.
Stallone ha legato la sua fama all’interpretazione di personaggi che riescono “a prendersi la rivincita su una società spesso chiusa e corrotta, superando avversità e ingiustizie grazie alla propria forza di volontà e fisica” Il suo nome è presente tra le celebrità della nota Hollywood Walk of Fame di Los Angeles dal 14 giugno 1984.
Sylvester Stallone – Vita privata
Nel 1974 Stallone sposa l’attrice Sasha Czack, sua collega ai tempi del Baronet, dal loro matrimonio nascono due figli, Sage Stallone, nato con una forma di autismo. Stallone divorzia dalla Czack nel 1985. Durante il matrimonio con la Czack, nel 1980, Stallone ha una relazione con l’attrice e cantante Susan Anton.
Nel 1985 conosce la modella e attrice danese Brigitte Nielsen. Dopo un breve fidanzamento, Stallone e la Nielsen si sposano nell’abitazione del produttore Irwin Winkler: ma dopo molti scandali arriva il divorzio, nel 1987.
In seguito, dopo alcuni flirt con le modelle Naomi Campbell, Janice Dickinson, Tamara Beckwith, Mary Hart e Andrea Wieser, le attrici Angie Everhart, Jami Gertz e Joyce Ingalls, Stallone si risposa nel 1997 con Jennifer Flavin. Da questo matrimonio nascono tre figlie: Sophie Rose, Sistine Rose e Scarlet Rose.
Sylvester Stallone – L’accusa di molestie
Nel 2017 una donna ha sporto denuncia contro Sylvester Stallone che l’avrebbe aggredita e poi abusata negli anni novanta. L’avvocato di Stallone ha fatto sapere ai media americani che il suo cliente “contesta categoricamente l’accusa ed è chiaro che questa donna ha fatto la denuncia per far pubblicare la sua storia sui media”.
La donna d’altro canto ha dichiarato che l’attore l’aveva invitata nell’albergo in cui alloggiava, avrebbero avuto un rapporto consenziente, ma poi successivamente l’attore l’avrebbe obbligata ad avere un rapporto a tre con la sua guardia del corpo.