Con la farina di ceci si preparano delle leccornie quali la farinata o le panelle, che solo a nominarle fanno venire l’acquolina in bocca. Ma non tutti sanno che una pastella a base di farina di ceci e acqua può anche detergere pelle e capelli. Ebbene sì, un sostituto 100% naturale dello shampoo, davvero economico, da usare ogni tanto come lavaggio alternativo.
Lavare i capelli con la farina di ceci: ecco perché dovresti farlo
Se non hai mai provato a lavarti i capelli con la farina di ceci ti starai probabilmente chiedendo perché mai dovresti farlo. Ci sono alcuni buoni motivi: è economico, è ecologico, aiuta contro il sebo in eccesso, dona corpo e volume.
Per completezza riportiamo i lati negativi, che possono essere l’odore non gradito e un po’ di difficoltà a districare i capelli. Tuttavia questi aspetti sono facilmente risolvibili, il che rende la farina di ceci un buon metodo alternativo per la cura di cute e capelli.
Come si prepara?
Preparare la farina di ceci è piuttosto facile e il risultato ti sorprenderà. Le ricette si adattano in base alle esigenze personali ed è utile sperimentare un po’ di volte prima di trovare l’equilibrio perfetto.
La ricetta di base prevede solo farina di ceci ed acqua, in quantità variabile in base alla lunghezza e alla foltezza della chioma. Dovendo massaggiare accuratamente la testa, in genere ci vogliono almeno tre cucchiai colmi di farina e acqua quanto basta per creare una pastella morbida. Deve essere abbastanza fluida per spalmarla agevolmente su tutto lo scalpo. Aggiungi l’acqua poco alla volta e mescolando, così eviterai che si formino grumi.
Come si applica?
Per prima cosa si sciacquano i capelli e la cute con acqua tiepida, bagnandoli completamente. L’applicazione uniforme e il massaggio sono fondamentali per una buona riuscita. Massaggia la pastella su tutto lo scalpo, ovviamente senza tirare i capelli o graffiare la pelle, andando a coprire almeno tutte le radici. Dopodiché, aggiungendo poca acqua alla volta con le mani, distribuisci un po’ del composto in tutti i punti, anche sulle lunghezze.
Il massaggio dovrebbe durare cinque minuti o più, per permettere l’azione detergente.
Questo “shampoo” va sciacquato a lungo, preferibilmente nel lavabo, per sfruttare l’immersione dei capelli nell’acqua. Sciacquando molto accuratamente, finché l’acqua non uscirà limpida, i capelli risulteranno puliti e leggeri. A questo punto è possibile usare il balsamo, oppure concludere con un risciacquo acido.
I risultati
I capelli risulteranno puliti, grazie alle saponine contenute nella farina di ceci, e volumizzati grazie alle proteine vegetali. La cute sarà detersa senza aggressione, per questo è un lavaggio utile da alternare a quelli con tensioattivi schiumogeni. Darà sollievo al cuoio capelluto irritato ma che necessita comunque un lavaggio. Svolge infine un’azione equilibrante sulla produzione di sebo.
Per ovviare alla sensazione di secchezza o rigidità si può usare gel ai semi di lino al posto della semplice acqua, e/ o utilizzare un balsamo idratante dopo il lavaggio.
Per migliorare l’odore, aggiungi un paio di gocce di olio essenziale, oppure sostituisci l’acqua con un infuso profumato. Utilizzare un infuso di rosmarino o altre erbe utili per i capelli renderà il trattamento ancor più benefico.