Da non perdere:
Roberto Mancini, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di calcio dal 2018 è un allenatore di successo dopo essere stato uno dei talenti più cristallini degli ultimi 50 anni.
La vita privata del CT è stata spesso messa sotto “osservazione” da parte dei paparazzi, sopratutto da quando Roberto si è risposato nel 2018.
Dal primo matrimonio, durato oltre 20 anni, sono nati tre figli, di cui due hanno intrapreso la strada calcistica.
Filippo Mancini è nato il 13 ottobre 1990, durante la militanza del padre con la casacca della Sampdoria, ed ha intrapreso la carriera di calciatore professionista: ha inizialmente fatto parte degli Allievi Regionali dell’Inter nel 2005, facendo l’esordio in prima squadra nei sedicesimi di finale di Coppa Italia 2007/08. Passato in prestito al Manchester City, sotto la gestione del padre, il proseguo della sua carriera non è stato proficuo come sperato.
Attualmente è un free agent.
Andrea Mancini, nato il 13 agosto 1992 ha avuto un percorso quasi analogo a quello del fratello maggiore, anche lui cresciuto nel settore giovanile dell’Inter, per passare a quello del Monza (in prestito), Bologna e Manchester City. Le presenze da professionista arrivano con le casacche di Oldham e Fano, per proseguire nella seconda squadra del Valladolid e poi in Ungheria, nei club del Budapest Honvéd e Szombathelyi Haladás. Successivamente è sbarcato negli Stati Uniti, giocando nel DC United e nel New York Cosmos.
Camilla Mancini è la più giovane, di cui si sa abbastanza poco, anche se il suo nome è stato associato a possibili dissidi con il padre sopratutto durante la separazione di quest’ultimo con Federica Morelli.