Massimo Cutitta non ce l’ha fatta: l’ex pilone della Nazionale di Rugby a 15 ha perso la battaglia con il Covid, dopo diversi giorni di lotta assieme alla madre, venuta a mancare alcuni giorni fa. Cutitta è stato un membro importantissimo di questo sport, ed ha contribuito a portare la Nazionale Italiana al Sei Nazioni.
Massimo Cutitta, Nato a Latina il 2 settembre 1966 da famiglia napoletana si è avvicinato al rugby durante il soggiorno in Sudafrica (dove è considerato sport nazionale). Anche il gemello Marcello e il fratello maggiore Michele sono diventati rugbisti, e una volta ritornati nel nostro paese, a metà degli anni 80 sono stati acquistati dall’Aquila anche se solo Marcello e Massimo diventeranno professionisti. Con la casacca della Nazionale si è distinto per gli eccellenti risultati, avendo preso parte al match che ha visto una storica vittoria dell’Italia sulla Francia nella finale della Coppa Fira nel 1997 a Grenoble contro la Francia, assieme al fratello, oltre che vittoria nel Sei Nazioni del 2000 contro i campioni in carica della Scozia.
Nella sua carriera di club ha vestito le maglie di Milan, Calvisano, Bologna, Roma, Alghero, Bologna e Leonessa oltre a quella degli Harlequins di Londra. Dopo il ritiro ha intrapreso la carriera di allenatore.
Massimo Cutitta è stato ricordato con un post della FIR: “Tutta la FIR si unisce al dolore della famiglia Cuttitta a seguito della scomparsa di Massimo, simbolo del nostro rugby. I nostri pensieri vanno in particolare al fratello Marcello e a tutte le persone che l’hanno conosciuto e apprezzato: l’ex pilone e Capitano della Nazionale, 70 caps tra il 1990 ed il 2000, si è spento oggi a 54 anni. Ciao Massimo, sempre insieme a noi”.