La mortadella è un affettato dal gusto inconfondibile, si tratta di un insaccato cotto gradito sia dai più piccoli sia dagli adulti. Di che animale è la mortadella? Questa è una delle domande più comuni fatte dalla gente, per questo abbiamo come obiettivo oggi di rispondere a questo quesito in maniera completa e dettagliata. In questo modo potrete scoprire l’origine di uno degli affettati che appartengono alla categoria degli insaccati più buoni del mondo.
Tipologie della mortadella
La mortadella è disponibile sul mercato in due versioni differenti e in entrambi i casi hanno un gusto particolare e delizioso. Esistono quindi due versioni di questo affettato ovvero: la mortadella con o senza i pistacchi.
Per quanto riguarda la produzione di questo alimento non cambia assolutamente nulla dal punto di vista del metodo emiliano usato. Sia la mortadella con o senza i pistacchi viene realizzata con la stessa forma, in linea generale nelle salumerie vi sono quelle a forma cilindrica e ovale.
Di che animale è la mortadella? Ecco la risposta
La mortadella non è altro che la carne del suino, più precisamente viene prelevata la parte della spalla. Ovviamente durante il procedimento è utilizzata la carne magra dell’animale, ecco perché l’affettato si presenta con un colore rosa chiaro. La zona grassa della mortadella invece, è prelevata dalla gola del maiale.
Una volta ottenute entrambe queste parti del suino, si procede alla lavorazione degli elementi, chiudendoli in un involucro, attraverso l’insaccato prima di procedere con la cottura in stufe ad aria secca.
Infine il processo di lavorazione di questo alimento si conclude facendo raffreddare la mortadella in frigorifero.
Mortadella: altre carni
In Italia ci sono numerose Regioni che utilizzano differenti tipi di carne rispetto a quelle impiegate in Emilia Romagna e classiche della mortadella IGP. Generalmente questa tipologia è realizzata attraverso l’utilizzo di diversi elementi tra cui un mix di carni suine, sale, pepe, il grasso suino, Ovviamente ogni Regione varia la ricetta in base alle sue esigenze e usanze personali. Il sapore di questo insaccato qualsiasi sia la combinazione è buono e delizioso sotto tutti i punti di vista; è importante però prestare attenzione a quanto grasso è utilizzato nel prodotto acquistato.
La mortadella di fegato
Tra i vari tipi di mortadella è considerato un alimento squisito anche quella di fegato. Si tratta di un prodotto del Piemonte, in linea generale quest’ultima è realizzata in due differenti modalità ovvero quella cotta e quella di fegato cruda.
La prima variante è realizzata con un impasto raffinato e finemente tritato. Infatti la sua cottura è fatta tramite il vapore. Inoltre per completare il procedimento di lavorazione prima di essere messa sul mercato è sottoposta a stagionatura per 60 giorni. Infine, viene insaccata, soltanto completato questo ultimo step sarà pronta per essere messa in commercio.
La seconda variante invece, viene realizzata con un impasto più grezzo. Le carni dell’animale sono aggiustate di sapore con un po di sale, dopodiché sono aggiunti degli aromi particolari e il vino rosso. Una volta fatto questo il salume viene confezionato attraverso l’insaccato. Infine dopo 5 mesi di stagionatura il prodotto risulterà pronto.