A tradirlo la maglia bianconera della Juventus.
Un po’ come accaduto all’Inter e alla Lazio, che si sono visti sfumare per l’ennesima volta la possibilità di diventare campioni d’Italia e hanno dovuto assistere, con amarezza, alle celebrazioni altrui anche se in tono minore.
In ogni caso, al di là delle divagazioni, al protagonista di questa curiosa storia quella maglia ha portato decisamente male. È, infatti, innegabile che l’attaccamento ai colori sia una cosa nobile, ma quando si va a rubare si dovrebbe avere almeno l’accortezza di non farsi riconoscere da lontano.
Un ladro poco furbo
Non esattamente un furbo, il ragazzo. Che ha avuto la poco nobile pensata di andare a sottrarre la bicicletta ad un pensionato proprio con indosso la maglia con i colori della Vecchia Signora. Ed è stata proprio quella a permetterne l’identificazione. La refurtiva, invece, è stata restituita al legittimo proprietario. Chissà per quale squadra tifa. Ma, sicuramente, un piccolo ringraziamento alla Juve per aver contribuito da lontano all’esito della vicenda potrebbe anche farlo.
I fatti si sono svolti a Fabbrico, provincia di Reggio Emilia, ieri mattina.
Un liberiano trentenne è stato visto fuggire con il bottino, la due ruote di un anziano signore del posto. Il furto è stato segnalato in un bar.
I carabinieri sono immediatamente intervenuti, ascoltando i testimoni. I quali hanno appunto riferito di un ragazzo scappato con addosso la maglia bianconera e il numero 8 sulla schiena. Ben riconoscibile a distanza, insomma.
Un caso semplice che fa sorridere
Ai militari non ci è voluto davvero nulla per rintracciarlo, in sella alla bici rubata, fermarlo e identificarlo. Immediatamente per lui è scattata la denuncia, mentre il bottino è stato restituito al legittimo proprietario.
Una storia che fa sorridere, anche se si tratta di un reato: in ogni caso il lieto fine consente qualche commento ironico.
In primo luogo sul fatto che il ladro non si sia comportato esattamente da Lupin.
In secondo luogo sul fatto che la maglia della Juve non gli abbia portato poi troppo bene. Un esito ampiamente prevedibile: essendo i bianconeri campioni d’Italia, mal tollerano, evidentemente, le imprese mal organizzate!
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