I gatti tricolore sono fra le varietà più frequenti da trovare in natura. Il felino per eccellenza, amico di tanti esseri umani e affascinante per la sua personalità, è presente ancora oggi in moltissime casa in tutto il mondo. Fin dall’antico Egitto, il gatto è sempre stato visto come un animale magico e da tenere sempre al proprio fianco.
Razze e colori si intrecciano in un gioco di selezione durato diversi secoli. I gatti tricolore sono molto comuni e di sicuro sarà capitato a chiunque di vederne almeno uno nella propria vita. In particolare la sfumatura del manto riguarda i colori bianco, nero e rosso. Il dettaglio più curioso però è che nella maggior parte dei casi i gatti tricolore sono femmine.
Il cromosoma X determina il colore del gatto
La genetica ci insegna che il genere di ogni essere vivente è determinato da due cromosomi in particolare. Un gatto maschio, così come un uomo, avrà i cromosomi XY, mentre le femmine XX. In base agli studi scientifici, sembra che questi cromosomi nei gatti ne determinino anche il colore del mantello. In particolare il rosso e il nero sono legati al cromosoma X, ma in nessun caso possono essere entrambi presenti. Il colore bianco poi sarebbe presente in un cromosoma diverso.
Da questa analisi, è semplice intuire che il gatto maschio possa essere solo di due colori. Il felino infatti può possedere per esempio il colore nero nel cromosoma X e un altro colore nel cromosoma Y. I gatti femmina invece possono avere il colore rosso in un cromosoma X e il nero nell’altro ed ereditare il gene del bianco dal cromosoma esterno a quelli legati al genere.
Esistono gatti maschi tricolore?
In base allo studio che abbiamo appena visto, è facile dedurre che nessun gatto maschio possa essere tricolore. Esistono in realtà delle eccezioni dovute a un’anomalia genetica, conosciuta come sindrome di Klinefelter. La patologia implica che il gatto maschio in questione possieda tre cromosomi di genere, ovvero XXY.
Per questo motivo potrebbe avere tre colori del mantello del tutto diversi, anche se è una possibilità molto rara. I gatti tricolore quindi sono femmine nella maggior parte dei casi ed è un’eccezione assistere al fenomeno contrario.