Tutto giallo a causa della curcuma.
Non è un cartone animato e nemmeno un fotomontaggio. Il micio di casa è proprio diventato giallo paglierino, stile canarino, da bianco candido che era.
Questo non per uno strano vezzo della proprietaria, ma per un effetto collaterale, diciamo così, della sostanza usata come farmaco naturale.
Un micio giallo canarino
La proprietaria ha infatti utilizzato tale rimedio per curare la zampetta del micio, che presentava un fungo. Così, seguendo i consigli della medicina tradizionale thailandese, la donna ha cosparso di curcuma il gatto.
All’inizio, la polvere è stata usata solo sulla zampa, poi sul resto del corpo, perché la proprietaria temeva che potesse avanzare e procurare al povero micio altri danni, visto che la micosi gli stava già causando la perdita del pelo.
E, invece, la micosi sta regredendo, il gatto sta meglio, a quanto pare è migliorato pure il suo umore e il suo appetito. In compenso, però, il colore è rimasto lì. Il gatto continua a essere giallo come un canarino, con solo una mascherina bianca intorno agli occhi e al muso.
Una star del web
Il gatto è così diventato, come spesso accade in questi casi, una vera e propria star del web, attirando l’attenzione di qualche articolista curioso. Ne ha parlato pure il quotidiano italiano La Stampa, nello spazio dedicato all’approfondimento sugli amici animali, ne ha parlato.
La proprietaria, intanto, parla delle condizioni di salute del suo gatto su facebook – dove ha aperto il blog personale @mycatYellow – e gli utenti commentano sempre con molto interesse. Migliaia i like, i cuoricini per il quattro zampe. Qualcuno ha pure scritto che così giallo è davvero carino.
Al di là dell’aspetto, comunque, conta che stia ritrovando la sua salute grazie alla curcuma, un potente rimedio naturale contro diverse affezioni. Anche gli esseri umani lo usano, spesso in abbinamento allo zenzero, a scopo medicamentoso ma anche come tisana calda da assumere in inverno.
La vicenda del gatto giallo – che in tanti hanno associato a Pikachu – viene dalla Thailandia. E grazie ai social sarà possibile sapere se, alla fine, il micio tornerà, prima o poi, alla sua colorazione naturale.
Immagine e informazioni da La Stampa e dal blog @mycatYellow