La primavera inoltrata ha portato sulle nostre tavole un frutto tipico della stagione, le albicocche. L’albicocca è un frutto molto dolce, caratterizzato da una buccia sottile con peluria rada. Dentro le albicocche è presente un grosso nocciolo interno, tra la polpa. In cucina le albicocche sono molto versatili e si prestano a molte preparazioni.
Possono essere consumate al naturale, tagliate a pezzetti per le macedonie, usate per preparare gelati e frappè quando frullate con il latte, adoperate come spuntini spezza fame. Le albicocche si possono gustare dopo lo sport oppure con esse ci si può cimentare nella preparazione dei dolci. Con questi frutti si possono realizzare torte, biscotti, crostate e marmellate. In tutti questi casi ci riferiamo all’utilizzo in cucina di frutti ben maturi. Ma cosa dire a riguardo della buccia? Questa va prelevata? Cosa succede a chi mangia albicocche con la buccia? Ecco la risposta.
Mangiare albicocche con la buccia
Mangiare albicocche con al buccia fa bene. E’ proprio nella buccia della frutta che si concentra il maggior numero di sostanze nutritive per cui prelevarla con un coltello è un grave errore. Mangiando albicocche con la buccia l’organismo può beneficiare e appropriarsi al massimo delle incredibili proprietà salutari delle albicocche. Scopriamo dunque quali sono queste.
Le proprietà delle albicocche
Le albicocche hanno molte proprietà benefiche per la salute. Sono ricche di acqua, presentano un basso contenuto calorico e pochi grassi per cui sono perfette per chi è a dieta e vuole mantenersi in forma. Mangiare albicocche favorisce il senso di sazietà nell’organismo e sopprime gli attacchi di fame indesiderati. Questi frutti hanno un basso indice glicemico e sono adatti per l’alimentazione di chi soffre di diabete.
Le albicocche sono ricche di fibre, prevengono stipsi, stitichezza e migliorano il transito intestinale e la motilità. Le albicocche sono frutti dalle proprietà vitaminiche e rimineralizzanti, hanno un buon contenuto di sali minerali come il potassio, che aiuta a regolare i livelli della pressione arteriosa. Le albicocche contrastano la ritenzione idrica eliminando il problema dell’odiosa cellulite, proteggono il cuore, migliorano la lucentezza dell’epidermide, proteggono la vista da patologie degenerative della retina. Le albicocche fortificano il sistema immunitario e hanno proprietà antiossidanti che contrastano i radicali liberi, i maggiori responsabili della moltiplicazione cellulare anomala, causa della comparsa di tumori.
Buccia e maturazione
Abbiamo capito che mangiare albicocche con la buccia fa bene per cui è un errore privare di essa i frutti. Vogliamo anche spendere qualche parola sulla maturazione dei frutti. Certamente delle belle e morbide albicocche mature sono molto adatte soprattutto per le preparazioni dolciarie in cucina, per ottenere ad esempio delle deliziose marmellate. Ma così come non si butta via la buccia, delle albicocche non si buttano via nemmeno quelle ancora acerbe. Le albicocche acerbe infatti, contengono un più alto numero di sali minerali per cui sono le migliori che gli sportivi possono usare come snack per reintegrare i sali persi con la sudorazione dopo uno sforzo fisico. Certamente il loro sapore, molto più amaro e pungente, non va bene per preparare i dolci.